Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] nelle scienze umane. Ecco, ad esempio, quanto afferma l'antropologo Nadel: "C'è un solo metodo scientifico, per quanto del fatto che l'orientamento a lungo prevalente nella filosofia delle scienze umane reificava il metodo in una successione ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] storica della società, ma è dedotta da un principio filosofico originario. In effetti, fin dall'inizio del suo sistema che ha a lungo collaborato con il gruppo degli antropologi di Manchester) che troviamo forse la prima teorizzazione compiuta ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] che risale ad epoca immemorabile e, nonostante i tentativi di alcuni filosofi (fra cui ad esempio Croce) di ridurle a un'unica il naïf Ma il nostro ‛ingenuo', come ci spiegano gli antropologi, non è poi così sprovveduto; egli è portatore di valori ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] posizioni analoghe è pervenuta, per vie diverse, l'antropologia culturale a partire dal famoso studio di Durkheim sulle derivato da una importante tradizione filosofica che da Platone arriva sino a Hegel, alla filosofia vitalista e all'organicismo. ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] moderno e poi si articolava nella polemica contro l’antropologia borghese e l’‘uomo astratto’ della Dichiarazione dei 29, 1994, 3, pp. 286-328; M. Lenoci, Le discipline filosofiche, in L’Università Cattolica a 75 anni dalla fondazione, cit., pp. 73 ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] nelle malattie mentali. Per Jung, sono tanto antropologici quanto spirituali, trascendendo il mondo empirico del anima in chiave mitica.
c) Anima, metafora e fantasia
Il problema filosofico del ‟come definire l'anima" o come enunciare un ‟logos dell ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] di Weber.
Più tardi, d'altronde, l'antropologia culturale ha consegnato alla sociologia e alla psicologia sociale forse come un dovere morale, e può anche essere portatrice di una filosofia, o almeno di una visione del mondo e del proprio ruolo in ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] cristiana), in Peterburg na filosofskoj karte mira (Pietroburgo nella carta filosofica del mondo), ed. by E.A. Ivanova, Ju.A. politiche», di D. Bidussa, La mentalità totalitaria. Storia e Antropologia, Brescia 2001, pp. 53-95, e E. Traverso, ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] Sotto l’influenza di nuove discipline, come l’antropologia, si è imparato a tenere in considerazione l’ Tessaglia, l’isola di Taso e anche Abdera dove si trovava il filosofo Democrito; non sappiamo, infine, quando e dove sia realmente morto, ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] sessualità appartiene alla "scienza dell'uomo", Wissenschaft vom Menschen, dove devono convergere biologia generale, antropologia ed etnologia, filosofia e psicologia, medicina, storia della letteratura e scienze della cultura. Come Forel, Bloch ha ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...