Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] 'esperienza era già stata sollevata in sede filosofica da W. Dilthey, secondo il quale è sintetizza la relazione così come essa si configura secondo la prospettiva dell'antropologia dell'esperienza, ciascun polo è connesso agli altri da un flusso di ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] lettera a Croce è del 16 settembre 1945) erano storici ‘filosofi’, come Croce, Guido de Ruggiero, Luigi Salvatorelli, Mario né per l’Europa stessa una strada da ricercare: l’antropologia di Ernesto de Martino non attrasse Giarrizzo, che con lui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È difficile individuare un’unica prospettiva teorica che si ponga come caratteristica [...] e altri simili che si fondano sui santi e sui filosofi tratti al riparo da ogni rimprovero) oppure questa dottrina recentissima di stampo tomista), sia la teoria scotista delle formalità.
Antropologia ed etica
Il rapporto tra l’anima e le sue ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] apprezzando nel libro "la corrispondenza fra la Economia e la Filosofia della storia", e rilevando come, fra le varie scuole degli uomini" (p. 55). Affronta quindi l'antropologia economica, soffermandosi sulla "vita economica delle razze inferiori" ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] scrisse una naenia e il saggio di antropologia criminale De utilitate ex adversis capienda, Basileae a biographical study, London 1898; S. Fimiani, Note e app. su la cultura filosofica del Rinascimento: G. C., la vita e le opere, Napoli 1904; E. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] Dalla storia all’economia, dalla psicologia all’antropologia, dalla linguistica alla letteratura, per i positivisti analisi de’ caratteri, degl’istinti e de’ sentimenti abbozzata da filosofi prima che l’arte vi avesse posto mano; così Zola ha avuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] gnoseologico – cioè relativo alla teoria della conoscenza – proprio della dottrina e dell’antropologia materialiste, anche se nel Settecento s’incontrano filosofie e gnoseologie di tipo sensistico senza annessa ontologia materialista. L’abate Étienne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] discipline rispettivamente nella sua logica “trascendentale” e nell’antropologia pragmatica. Più in generale, però, in alcune celebri , Alois Höfler, Kazimierz Twardowski e Carl Stumpf.
La filosofia austriaca e le sue fonti
Messa a confronto con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] minoritaria) a fronte dell’affermarsi di nuovi saperi specialistici (linguistica, antropologia, sociologia, economia e scienza politica). Agli occhi dei “giovani” la filosofia accademica è lontana dalla vita reale al pari della religione: entrambe ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] anche alcune sindromi cliniche in asse I.
La nozione filosofica
di Gianni Carchia
La più nota trattazione del carattere tramandataci all'immutabilità della legge morale trascendentale. Nell'Antropologia pragmatica (1798) Kant ha riepilogato l' ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...