Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premessa
Nel XIX secolo non si dubita di vivere nel “secolo della scienza”: dalla filosofia [...] quali la fisiologia sperimentale, l’embriologia e l’antropologia. In un Paese come l’Italia si del secolo, o Ernst Mach alla fine, non riconoscono una portata ontologica alle leggi scientifiche, sottolineano tuttavia come le procedure e il linguaggio ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] e informazione fondato su un linguaggio che consente ai computer
6 Le parole sono di Pitch, T., L’antropologia dei diritti umani, in Giasanti, A.-Maggioni, T vice-Presidente USA Al Gore in un discorso del 1996 in Tennessee: «That our children will ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] e conformità di linguaggio nell'esporre i antropologia e l'etnografia, XXXI [1901], p. 317). D'altra parte, alle attività del nuovo museo corrispondeva un rinnovato interesse del C. per lo studio della civiltà del Ferro in Italia, massime del ...
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Storia di genere
Simona Feci
Le donne diventano oggetto di storia
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, ricerche dedicate alla storia delle donne si propongono di dare visibilità [...] , i linguaggi e le culture dei diversi contesti spazio-temporali (ivi). È questo, d’altronde, il senso autentico del termine inglese invece, il confronto con le scienze sociali, l’antropologia e la psicanalisi sono state inizialmente le discipline con ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] B. Brecht (1973). A questi studi va ricondotta anche un'originale Lettura del "Bateau ivre" di Rimbaud (uscita nel 1972 nella rivista Comunità e La festa. Antropologia, etnologia, folklore, Torino 1977; o il volume Il linguaggio delle pietre, ...
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PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] (Roma-Bari 1974) sviluppò l’idea che il rafforzamento del controllo del Partito sull’apparato statale avesse posto le premesse del sistema staliniano. Pur nei limiti di un linguaggio e di categorie interpretative riecheggianti quelle che il regime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamentismo nasce nel primo decennio del Novecento: il primo che ne formula i [...] palline di cibo. L’arrivo del cibo – il cosiddetto “rinforzo” nel linguaggio skinneriano – determina il condizionamento con campi di ricerca molto diversi: la filosofia, l’antropologia, le scienze dell’informazione, le neuroscienze, la linguistica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità del fenomeno femminismo, sul quale da oltre due secoli si interroga il [...] di patria. L’americana Jane Adams, tanto per fare un esempio, leader del Woman’s Peace Party (Washington, 1915), non sarà in grado di mobilitare ripensata all’interno delle singole Chiese: antropologia, linguaggio, memoria storica, esperienza di Dio, ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] – e l’antropologia (Contarini, 1994), ne risulta una posizione lontana dagli esiti più radicali del romanticismo europeo, fondata (Milano 1829), nelle Riflessioni ideologiche intorno al linguaggio grammaticale de’ popoli colti (Milano 1831) e ...
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SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] tra teologia e magistero, linguaggio teologico, dogma, dimensione antropologica della teologia, ruolo della la Verità».
Morì a Padova il 2 maggio 2007.
Opere. Teologia del quotidiano, Roma 1977; Teologia come ricerca dell’unità, in Essere teologi ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...