Antropologia
Insieme di pratiche, attività rituali, atteggiamenti, stati d’animo che caratterizzano un individuo o un gruppo sociale in seguito alla morte di una persona. L’etnologo francese R. Hertz, [...] l. e dei riti funebri: il controllo dell’evento funesto della morte, della sua forza disgregante, e la necessità culturale di far fronte a tale forza, attraverso gesti, pratiche, credenze in grado di rielaborare il senso dell’esperienza individuale ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] con il paradigma evoluzionista imperante; con Boas, il cui insegnamento avrebbe influenzato due generazioni di antropologi americani, nacque un’a. culturale strettamente congiunta con l’etnologia, come mostrano le sue iniziative di ricerca sul campo ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] occidentale moderno, la natura e i caratteri della p. stessa.
AntropologiaAntropologia politica Ambito di studi, interno all’antropologia sociale e culturale, particolarmente interessato alla dimensione politica dei fatti sociali.
La prospettiva ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] Stato, è il centro finanziario e politico dell’Indonesia.
Antropologia
La popolazione, per lo più composta di Giavanesi in dell’inizio dell’8° sec., quando il potere politico e culturale giavanese era al centro dell’isola. Maggiore interesse hanno i ...
Leggi Tutto
omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] sessualità in genere – come un prodotto di categorie storiche e culturali, espressione dei costumi sessuali più o meno diffusi in una non hanno condotto a risultati di rilievo.
Modelli antropologici
In antropologia, si è soliti distinguere tra un’o. ...
Leggi Tutto
Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] l'assimilazione della f. alla critica della cultura, all'antropologia o alla sociologia. Le più radicali forme di relativismo e realtà mediato dalle pratiche acquisite in una comunità socio-culturale, mentre per altri autori (tra cui si è segnalato ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] America Latina vive la drammatica coincidenza tra ragioni di sussistenza artistica e sopravvivenza culturale: una situazione che ha visto ramificarsi esiti di indirizzo antropologico del t. politico e ha animato l'intreccio di radicamento e nomadismo ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] d'ordine naturale, trascurando i fattori d'ordine storico e culturale. Dopo il Ratzel l'antropogeografia dovra ancora allargare i suoi intrinseci di ogni tipo (che è compito riservato all'antropologia), ma sotto un aspetto del tutto analogo a quello ...
Leggi Tutto
La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] agito, oltre che a livello teorico, su molte scelte culturali nonché su molti comportamenti sociali (rivelatrice in tal senso, linguistica alla semiologia, alla psicanalisi, all'antropologia, alla sociologia, alle linee filosofiche dell'ermeneutica ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] di massa tentò realmente di conquistare il potere. L'antropologia e la linguistica continuarono a svolgere un certo ruolo of the Third Reich, New York 1964 (tr. it.: Le origini culturali del Terzo Reich, Milano 1968).
Mosse, G. L., The nationalisation ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....