famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] e gli schiavi, tutti sottoposti all’autorità del paterfamilias.
Gli studi antropologici sulla famiglia
La centralità dell’istituzione familiare nella vita sociale, culturale ed economica delle diverse popolazioni umane è testimoniata dall’importanza ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Sigurani (nata a Sassari nel 1937) dalla quale ebbe due figli: Anna Maria (Sassari, 1961), docente di antropologiaculturale presso le università Link Campus e Guglielmo Marconi di Roma, e Giuseppe (Sassari, 1963) ingegnere aeronautico, eletto ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] un oggetto privilegiato di studio della scienza politica. Lo stesso vale per i sistemi di parentela in riferimento all'antropologiaculturale e così via. Anche in questi casi, però, è importante tenere distinte le due dimensioni onde evitare quella ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] non naturale e univoco delle relazioni sociali, dei valori e delle credenze. Il radicarsi di discipline come l'antropologiaculturale, la psicologia o la psicanalisi - a prescindere dal conformismo dei singoli studi in materia di genere - ha offerto ...
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Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] la propria indole?17
Note
1 Nella presente indagine col termine “cultura” – in adesione agli insegnamenti dell’antropologiaculturale – intendiamo un sistema complesso ed organizzato di modi di vivere e di pensare, concezioni del giusto, del ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] fonemi.
Le definizioni di s. fornite dall’antropologia si caratterizzano per essere meno restrittive di per trasmettere dottrine religiose, per il rischio di congelare un patrimonio culturale in evoluzione.
In un senso più ristretto, per s. sacre ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] simboli variabile da cultura a cultura e le diverse teorie antropologiche della p. un’‘invenzione’ del discorso scientifico; dall’altro è quindi distinta sia dall’affinità elementare e culturale, sia dalla discendenza genealogica (per es., tra ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche nelle sue forme più semplici, l’ordinamento sociale appare altra, non esclude che una determinata s. possa avere legami culturali con altre e condividere con le stesse modi di essere, ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] ’acquisizione individuale di nuovi status, procedendo a una continua manipolazione culturale della p. sociale (Les rites de passage, 1909; trad. it. 1981). Infine, numerosi antropologi (M. Strathern, M. Rosaldo, S. Ortner), riprendendo alcune idee di ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] voci sociologia criminale (XXXI, p. 1020) e antropologia: L'antropologia criminale (III, p. 590). Nella voce delinquente è possibile che la vita odierna in quei contesti culturali sia realmente meno convulsa che negli Stati maggiormente 'dinamici ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....