Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] dalla cattedra, l’esclusione dall’Accademia e da ogni altra istituzione culturale. Così, per quasi tutti gli anni Trenta e nei duri anni le nuove possibilità offerte dal folklore, dall’antropologia, dalla papirologia; precludendosi in qualche modo ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] un forte impegno pubblicistico, misurandosi con la cronaca politica e culturale, attraverso la collaborazione con i periodici L’Europa e prassi. Ciò comporta l’abbandono radicale dell’antropologia platonico-cristiana a favore di una concezione ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] figlio il C. scrisse una naenia e il saggio di antropologia criminale De utilitate ex adversis capienda, Basileae 1561, in cui Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista culturale e filosofico, il C. affonda le sue radici nell'aristotelismo ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] la «bottega familiare» (cfr. La rivolta dell’oggetto. Antropologia della Sardegna, Milano 1978): spazio dell’integrazione di conoscenze da dare forma a una rinnovata proposta pedagogica e culturale.
Messo a riposo nel 1978, dagli anni Ottanta ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] della Società geologica per il 1896 e della Società italiana di antropologia, che vigorosamente sostenne, per il biennio 1913-1914. Dal scientifico si fondevano nel D. a ragioni di carattere culturale generale e di politica scientifica. L'Italia era ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] e alle sue pulsioni, il termine ha assunto rilevanza culturale con l'esistenzialismo: l'angoscia è qualcosa che elaborazione del concetto di angoscia, Kierkegaard pone una vera e propria antropologia: l'uomo è una sintesi di anima e corpo, ma la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] sostanzialmente laico del sapere. Due fattori vi concorrevano: un progetto culturale di segno pagano, alternativo a quello cristiano; e l’ della soggettività a scapito del bene comune.
Antropologia
Secondo Bonaventura, nelle creature ci sono tre ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] cui si occupavano, contiguo almeno in parte a un movimento culturale che, da Antonio Gramsci a Carlo Levi a Ernesto De ‘emica’ – per dirla nel gergo della linguistica e dell’antropologia – ossia dell’adozione del punto di vista, del linguaggio, ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] di una "scuola" che divenne ben presto famosa.
La formazione culturale del C. si realizza a diretto contatto con alcuni dei ad essa collegate. Questa fondazione della poesia come antropologia ha una notevole importanza nel contesto storico della ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] con la fondazione di Solaria,ad uno degli episodi di giornalismo culturale più interessanti di quegli anni.
Su Solaria (per un elenco . Ebbe invece un prolungamento per una ricerca di tipo antropologico sugli Indiani del New Mexico.
Nel corso del suo ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....