VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] pp. 566-573).
A Padova Vanini trovò un ambiente culturale assai più avanzato rispetto a quello napoletano, sebbene gli studi Corsano, Manduria 1970, pp. 465-494 (trad. it. Un’antropologia filosofica, in Le interpretazioni di G.C. V., a cura di ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] e delle peculiarità della religione. L’aspetto storico, che nel caso dell’antropologia è riconosciuto principalmente nell’impostazione della scuola storico-culturale, costituisce il minimo comune denominatore dei due approcci. Il discorso non mancò ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] pp. 162-172; L. Bedeschi, F. L., 1862-1929: profilo culturale, Faenza s.d. [ma 1995]; R. Rusconi, Erudizione, devozione, , La donazione di F. L., Faenza 1999; M. Zaccaria, L'antropologia religiosa di F. L., tesi di laurea, Univ. di Bologna, facoltà ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] sperimentale di Freniatria e di Medicina legale in relazione con l’antropologia e le scienze giuridiche e sociali, V, 1879, p. 176 marzo 2010, consultabile sul sito web del Circolo culturale Sandro Pertini dell’Elba (http://www.circolopertinielba.org ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] , alla cui scuola si formò maturando quegli interessi per l'antropologia criminale che avrebbe coltivato per tutta la vita.
Ancora studente medicina legale e a consolidare sul piano scientifico e culturale la scuola da lui fondata. Mantenne vivi i ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] quale la tradizione retorica è restituita al ruolo di un’antropologia della cultura e a una moderna semiotica alla quale intorno alla Società editrice il Mulino, della cui associazione culturale e del cui consiglio editoriale fu a lungo presidente.
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] un gabinetto per esperimenti scientifici, divenne così il cuore culturale di Militello: fra le sue mura si riuniva un’accademia , a cura di F. Mallegni - S. Lisi, in Archivio per l’antropologia e la etnologia, CXXXIII (2003), pp. 7-27; F. Mallegni - ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] Müller e D. Pezzi: era un vero periodico di battaglia culturale per la rifondazione degli studi classici, prima ancora che raccolta , come l'Archivio di psichiatria, scienze penali e antropologia criminale per servire allo studio dell'uomo alienato e ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] Ebbe notevole influenza sulla sua formazione e sui primi orientamenti culturali il dialogo con lo zio Luigi (dal 1861 prefetto in e Archivio di psichiatria, scienze penali ed antropologia criminale. Fu contemporaneamente collaboratore di Vita moderna ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] scientifiche, promosse un'encomiabile opera sociale e culturale. Favorì la nascita dell'Associazione popolare per valide argomentazioni, il L. si attestò sui principî della scuola antropologica. I suoi lavori furono ben presto noti tra psichiatri e ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....