ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] Il pensiero italiano, Rassegna di scienze sociali e politiche e Archivio di psichiatria, scienze penali ed antropologiacriminale. Fu contemporaneamente collaboratore di Vita moderna (dal 1895 Cronaca moderna), diretta da Gustavo Macchi, e della ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] dei malati, alla conoscenza dei rapporti tra malattie mentali e comportamenti criminali: buon conoscitore degli autori francesi la cui influenza sulla nascente antropologiacriminale era dominante, studioso del reato e soprattutto del reo, egli fu ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] due studiosi a non interpretare la delinquenza come un ritorno atavico rivelato da segni somatici codificati dall'antropologiacriminale e a considerare l'immoralità costituzionale come una anomalia conseguente a una condizione organica predisponente ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] e del materialismo evoluzionistico. Estimatore in particolare della scuola lombrosiana, partecipò al primo congresso internazionale di antropologiacriminale che si tenne a Roma nel 1885 e collaborò alla rivista di C. Lombroso, Archivio di ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] 337-350), sul concetto e sulla valutazione dell'aggravamento (Sul concetto medico-legale di "aggravamento", in Arch. di antropologiacriminale, psichiatria e medicina legale, LX [1940], pp. 405-484). Nel 1925, incaricato di una perizia dal tribunale ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] incaricato degli insegnamenti di medicina legale e delle assicurazioni per la facoltà di giurisprudenza dal 1940 al 1965 e di antropologiacriminale per le facoltà di giurisprudenza e di medicina e chirurgia nel 1944 e nel 1945. Nel 1947, superato il ...
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MACAGGI, Domenico
Giuseppe Armocida
MACAGGI, Domenico. – Nacque il 23 ott. 1891 a Vignole Borbera, presso Alessandria, da Luigi, medico, e da Virginia Gallarati. Lo zio paterno Giuseppe fu deputato [...] in Medicina del lavoro, XXVI [1935], pp. 81-94, 121-133; Problemi medico legali dello sport, in Arch. di antropologiacriminale, psichiatria e medicina legale, 1937, vol. 57, pp. 545-610).
Nel dopoguerra furono importanti i suoi lavori riguardanti la ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] Santorii, Stefano Gallini, Bartolomeo Signoroni, Giacomo Andrea Giacomini e Carlo Conti, in Arch. di psichiatria, scienze penali ed antropologiacriminale, XXII (1901), pp. 250-253.Conseguita la libera docenza in anatomia nel 1906, tenne un corso di ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] si meritò le lodi di B. Ferri (Nuove pubblicazioni di antropologia, criminale e di diritto penale, in La Scuola positiva, III[1893], . nel volume Delitti femminili a Napoli (Studio di sociologia criminale), edito a Milano nel 1896. Lo studio - di cui ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] italiane antiche e moderne, ibid., pp. 240-278; Una spiegazione del gergo dei criminali al lume dell'etnografia comparata, in Archivio di psichiatria, neuropatologia, antropologiacriminale e medicina legale, XXV (1904), pp. 26-33; Discussioni di ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...