Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] punto di vista incrementato anche dal retaggio degli studi antropologici sulla "povertà paleolitica", le cui radici sarebbero da allo specifico bagaglio tecnologico, importavano anche il proprio linguaggio. In una successiva elaborazione A. e S ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] quanto la scienza inglobava tutta la conoscenza, dal linguaggio alla storia; egli aveva tuttavia previsto che la fisica atomica, relatività, cosmologia, chimica, etologia, antropologia, genetica, biologia, neuroscienze, scienze cognitive, complessità ...
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Incesto
Robin Fox
Definizione: tabù ed evitazione
L'Oxford English dictionary definisce l'incesto come "rapporto carnale tra congiunti prossimi". Tale definizione, al pari di molte altre analoghe, lascia [...] natura, e ciò semplicemente perché solo l'uomo possiede il linguaggio e l'autocoscienza, e di conseguenza è in grado a cura di R. Fox), London 1975, pp. 3767 (tr. it. in: Antropologia biosociale, Roma 1979, pp. 57-93).
Bodmer, W.F., Cavalli-Sforza, L ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] individua tra linguaggio e subordinazione femminile. Le sue considerazioni sull'emergere di gruppi muti rappresentano, ancora oggi, un valido strumento di riflessione.
4. Il problema della disuguaglianza
Il dibattito antropologico sviluppatosi negli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] segnato il destino nella cultura occidentale. Le teorie antropologiche elaborate nei primi del Novecento l’hanno inclusa nel 114).
Si tratta di una parola che non appartiene al linguaggio cultuale greco e che rinvia piuttosto a un’azione rituale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] scientifico in teologia
Tommaso si professa sempre teologo, o, nel linguaggio del tempo, “maestro della sacra dottrina”; lo specifico di del soggetto, la quale invece è compromessa nelle antropologie dualiste di matrice platonica; resta tuttavia da ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] il cinema e il teatro, la pittura, l'antropologia) tese sempre più a specializzare le proprie ricerche nella che il cinema propone attraverso l'articolazione del proprio complesso linguaggio, l'uso del campo/controcampo e la dinamica del movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] da Baget Bozzo (1978), lo storicismo riformato come antropologia del futuro (soprattutto nella fattispecie marxista) sembrava percepisce l’energia della propria singolarità, che genera un linguaggio. Il piacere ha rapporto con la libertà, cioè con ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] tra le popolazioni: tale studio è di pertinenza dell'antropologia, disciplina evoluzionistica, che traccia le tappe del cammino nervosi, manualità e capacità di comunicare attraverso il linguaggio articolato) si sono adeguate a produrre cultura. Da ...
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musica, filosofia della Grandi teorizzazioni hanno scandito la filosofia della m.: quelle di Pitagora (l’armonia musicale come espressione della più generale armonia del cosmo), di Platone (ancora una [...] ha preteso di intercettare, sia pure in una certa misura, il linguaggio stesso del mondo e dell’Universo in tutta la sua estensione. Dal sé stesso, viene superata in una visione antropologica. Antropologia filosofica e filosofia della m. ritrovano un ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...