Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] è quello della genesi e differenziazione dei dolicocefali bruni (Mediterranei) e dei dolicocefali biondi (Nordici). Alcuni antropologi vedono gli antenati diretti dei Nordici biondi nei Cromagnoniani del Pleistocene superiore. I dolicomorfi rinvenuti ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] «non adulto»). Proposta da Hjelmslev che parlava di ‘figure del contenuto’ per i componenti di base, ritrovata indipendentemente dagli antropologi, perseguita da U. Weinreich, E.H. Bendix, M. Bierwisch, essa continua a essere praticata, sia pure in ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] oggettivo, doveva risultare soggetta a leggi naturali e soprattutto al principio della causalità. Le osservazioni degli antropologi, etnologi, sociologi inglesi, che studiavano le varie razze disseminate sul globo con la estrinseca oggettività del ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] culturale e sociale, con la quale la s. d. r. non può evitare un rapporto di chiarimento. Prima che l'antropologia avesse tentato una definizione del concetto di cultura, non era messa in questione la legittimità di una ricerca che, come quella ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] ha suscitato, naturalmente, opposizioni, consensi, discussioni infinite: a queste hanno preso parte, più che i filologi, antropologi, storici delle religioni, persino psicanalisti. La teoria del Ridgeway è stata in vario senso modificata, attenuata ...
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civilta
civiltà
Idea che ha avuto una lunga evoluzione, nel corso della quale ha assunto significati diversi tra loro, ma spesso legati (per affinità o per contrasto) al concetto di cultura (➔). Al [...] il concetto di cultura si è rivelato suscettibile di un uso sempre più ampio e descrittivo – esso è stato allargato dagli antropologi in direzione del mondo umano, permettendo di intendere il valore delle forme di vita di ogni popolo, e dagli etologi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] tribale di origine, lontana nella campagna, utilizzando reti di relazione tenute distinte, è stata per esempio osservata dagli antropologi come una risorsa di integrazione nel nuovo contesto (v. Mitchell, 1969). Come i ruoli in un gruppo, anche ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] negli studi criminologici, costruendo anche specifici strumenti di ripresa per ottenere immagini segnaletiche. Analoghe ricerche, a fini antropologici, furono compiute da Ch. Darwin, che se ne servì per illustrare il suo saggio sulle espressioni nell ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] nelle pagine che seguono ci soffermeremo in particolare sul modo in cui le scienze sociali (soprattutto la sociologia, l'antropologia e la storia) hanno affrontato lo studio della memoria, è utile richiamare brevemente i contributi che la biologia e ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] mondo la massima espressione dell’umanità. Sebbene Ch. Darwin non avesse mai applicato le sue teorie al genere umano, gli antropologi evoluzionisti cercarono di stabilire un legame tra le diverse presunte razze e il loro grado di evoluzione culturale ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...