tardoantico Periodo della storia antica compreso all’incirca tra l’età dell’imperatore Commodo (180-192 d.C.) e il 7° sec., ben definibile sul piano delle manifestazioni della cultura, della società, della [...] , ossia delle relazioni tra i sessi intese come costruzioni sociali. Le indagini ispirate ai metodi dell’antropologia culturale e delle scienze sociali sfuggono, per la loro stessa natura, all’inquadramento nelle due classificazioni storiografiche ...
Leggi Tutto
Vasta penisola del Sud-Est asiatico (quasi 2 milioni di km2), chiamata anche, meno propriamente, India Posteriore. Con l’Indonesia s’interpone tra l’Oceano Indiano e il Pacifico formando un gigantesco [...] da maggio a novembre) e in un periodo asciutto. Anche la vegetazione e la fauna hanno caratteristiche tropicali.
Antropologia
Lo spezzettamento etnico dell’I. è la risultante della sovrapposizione e della fusione di immigrazioni di popoli diversi. I ...
Leggi Tutto
pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] necessità storica dell’espansione della nazione tedesca annunciandone l’ineluttabile destino di primazia internazionale. Propagandavano l’antropologia razzista di Joseph Arthur Gobineau (1816-1882), coltivando il mito della stirpe teutonica e del suo ...
Leggi Tutto
Sumatra Isola dell’Oceano Indiano (481.780 km2 con 47.852.100 ab. nel 2007), appartenente politicamente all’Indonesia. Bagnata a N dal Mar delle Andamane, a NE dallo Stretto di Malacca, a E dal Mar Cinese [...] , tessile, della gomma e del legno. Scarse le comunicazioni, che in gran parte si svolgono ancora sui fiumi principali.
Antropologia
La popolazione indigena è quasi per intero composta di Indonesiani, i quali però sono stati più o meno profondamente ...
Leggi Tutto
THOMPSON, Edward Palmer
Emma Ansovini
Storico britannico, nato a Oxford il 3 febbraio 1924, morto a Upper Wick (Worcester) il 28 agosto 1993. Insegnò dal 1948 al 1965 al dipartimento esterno dell'università [...] del XVIII secolo, 1989) e i saggi raccolti nel volume Società patrizia e cultura plebea. Otto saggi di antropologia storica sull'Inghilterra del Settecento (1981).
Bibl.: P. Anderson, Arguments with English marxism, Londra 1980; P.D. Palmer ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nello stesso periodo. Inoltre, Id., Storia del Regno di Napoli, cit., I, pp. 519-540, per il patrimonio etnico e antropologico-culturale formatosi nel periodo indicato e per il finale approdo a una fisionomia, su questi piani, ormai definita.
41 G ...
Leggi Tutto
Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] Nel sec. 20°, proprio lo sviluppo delle discipline antichistiche sotto lo stimolo delle altre scienze umane (antropologia, sociologia, psicologia sociale) e di nuovi orientamenti (la storiografia delle Annales, lo strutturalismo), portò dal «miracolo ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] quale fa sì che abbiano un diverso grado di sviluppo culturale. Già sul finire del 19° secolo, tuttavia, l'antropologo tedesco Franz Boas, che lavorava negli Stati Uniti, accusò gli evoluzionisti di aver costruito una "storia immaginaria", basata su ...
Leggi Tutto
La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] les hommes: le masque et le vertige (19582), di carattere non propriamente storico ma piuttosto virata verso sociologia e antropologia. In forma più problematica ottimi stimoli possono derivare pure dagli assunti di N. Elias e soprattutto dalla sua ...
Leggi Tutto
Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] ecc.) ai quali è asservita un’a. tramite un centro di controllo computerizzato per la risoluzione del tiro.
Antropologia
Nelle società di interesse etnologico, si possono individuare tre categorie fondamentali di a. offensive tradizionali: a. da ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...