Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] della cultura. Di questa generazione fecero parte J. Potocki, celebre come narratore ma autore anche di notevoli opere di archeologia e antropologia, e S.B. Linde, che tra il 1807 e il 1814 pubblicò il suo Słownik ję zyka polskiego («Dizionario della ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] in occasione del conflitto delle Falkland e ha visto impegnati storici (Hobsbawm e R. Samuel), ma anche sociologi e antropologi (come B. Anderson), tutti alle prese con la riscoperta nella storia recente dello spirito popolare di attaccamento a una ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] "vivere per la morte" in romanzieri e drammaturghi, o il rifarsi della poesia a modi ricavati dall'antropologia culturale, con un recupero del passato indigeno a livello di coscienza contemporanea e continue contrapposizioni delle forze primitive ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] , opera di vari architetti con il coordinamento di C. Lazo. Noti anche all'estero sono inoltre il Museo di antropologia, opera di P. Ramirez Vazquez, la Porta internazionale di Tijuana, realizzazione di G. Rossell, e l'albergo "Camino Real ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Love sickness in the Middle Ages. The Viaticum and its commentaries, Philadelphia 1990, pp. 83-125, 212-251; S. Nagel, Antropologia e medicina nei Problemata di Pietro Ispano, in Medioevo, XVII (1991), pp. 231-248; A. Paravicini Bagliani, Medicina e ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] varie dimensioni del reale. Non è chiaro come questo mito protologico si connettesse a quel che conosciamo dell’antropologia di Bardesane: il ‘filosofo degli Aramei’, o quantomeno la ricezione scolastica del suo insegnamento quale è testimoniata dal ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] generale tout court, investendo questioni di storia sociale, economica, istituzionale, culturale in senso ampio, senza escludere l’antropologia e la psicologia storica. Ovunque si è riproposto il dilemma sul peso da attribuire all’epoca costantiniana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] per popoli, appare superata da quella per temi e problematiche, l’indagine si accosta ormai alle esperienze dell’antropologia culturale, che sempre più legittimamente investono non solo le civiltà «primitive», ma anche quelle sviluppatesi nella luce ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] che nelle condizioni di segregazione trova la sua principale spiegazione, esse si manifestano non soltanto nelle caratteristiche antropologiche degli ebrei, ma anche nell'elevata intensità di alcune forme patologiche tipiche che li colpiscono e delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] dello sviluppo economico e sociale del Paese. Il regresso culturale della vita politica, consentito dall’arretramento dell’antropologia civile del Paese, ha avuto effetti devastanti anche sulla ricerca scientifica, dato che al succedersi dei governi ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...