Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] m. in scambi di tipo rituale piuttosto che quotidiano rendono problematico un uso universale della nozione di moneta.
Gli antropologi si sono poi dedicati allo studio dei significati del denaro occidentale in altri contesti. In molte società della ...
Leggi Tutto
Antropologo, paleontologo e sacerdote italiano (n. Porretta Terme, Bologna, 1929). Formatosi nei Seminari bolognesi e ordinato sacerdote nel 1952, ha poi conseguito la laurea in Scienze Naturali e ha intrapreso [...] la carriera accademica: nel 1976 è stato nominato professore ordinario di Antropologia e nel 1985 docente di Paleontologia Umana (Scuola di specializzazione in Archeologia dell’ateneo bolognese). Senza abbandonare l’attività diocesana, ha orientato ...
Leggi Tutto
Storia
Nome dei primi abitanti dell’Italia centrale, secondo una leggenda che è già nota a scrittori sicelioti del sec. 3° a.C.; secondo Catone, erano Greci d’Acaia venuti in Italia prima della guerra [...] troiana, secondo Varrone erano oriundi della Sabina.
Antropologia
Dalla fine del Settecento furono chiamati a. australiani gli indigeni che popolavano l’Australia prima della colonizzazione inglese (1788); organizzati in società di cacciatori- ...
Leggi Tutto
Antropologo (n. Glasgow 1920 - m. in Virginia 1983); iniziò la propria attività di ricerca a Manchester, dove costituì un gruppo di studiosi che operò un profondo rinnovamento teorico e metodologico nella [...] conflitto e del mutamento (Schism and continuity in an african society, 1957), attraverso lavori divenuti capisaldi dell'approccio antropologico (The forest of symbols. Aspects of Ndembu ritual, 1967, trad. it. 1976; The drums of affliction. A study ...
Leggi Tutto
Antropologo (Washington 1902 - ivi 1972). Allievo di R. Lowie e A. Kroeber, fu prof. all'univ. del Michigan, al Bureau of american ethnology, e infine (1946-52) alla Columbia University. Fondatore dell'ecologia [...] culturale, è stato tra i maggiori teorici del neoevoluzionismo in antropologia; ha infatti elaborato la nozione di evoluzione multilineare (Theory of culture change, 1955) attraverso la quale leggere, in termini evolutivi e di adattamento, ...
Leggi Tutto
Giner i de San Julián, Salvador. – Sociologo spagnolo (Barcellona 1934 - ivi 2019). Docente di Sociologia all'Università di Barcellona (1989-2004), presidente dell'Institut d'Estudis Catalans (2005-13), [...] ha condotto innovativi studi sulle società industriali con l’ausilio di discipline quali l’antropologia, la filosofia e le scienze politiche. Della sua copiosa produzione scientifica si citano qui: Historia del pensamiento social (1967); Sociología ( ...
Leggi Tutto
Etnologo neozelandese (Auckland 1901 - Londra 2002); compì numerosi viaggi di studio a Tikopia (Polinesia), in Nuova Guinea, Africa Occidentale e Malacca. I suoi contributi allo studio delle strutture [...] della parentela e dell'organizzazione economica nelle società primitive sono tra i più importanti dellcontemporanea. Insegnò antropologia sociale alla London school of economics, all'univ. di Londra e alla Cornell University; dal 1975 presidente a ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] da una società mediterranea a un’altra, per quanto lontane nel tempo e nello spazio. Già nel 1989, tuttavia, l’antropologo João de Pina-Cabral si era chiesto se davvero gli andalusi sono più simili ai tunisini che ai gallegos (The Mediterranean as ...
Leggi Tutto
Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] da un corpo interposto tra essa e la sorgente di luce.
Antropologia
L’o. è connessa con molteplici credenze, basate probabilmente sull’idea dell’indissociabilità di una qualsiasi realtà da una sua estensione. Sono spesso ritenute prive di o. tutte ...
Leggi Tutto
Contatto culturale
Fredrik Barth
Definizione
Si parla di 'contatto culturale' quando individui appartenenti a due (o più) gruppi con differenti culture si incontrano e interagiscono, innescando processi [...] Stati preindustriali. La letteratura passata in rassegna ha dimostrato che non esiste una sola cultura nota alla storia o all'antropologia che non abbia mutuato da altre culture almeno il 90% dei suoi elementi costitutivi (v. Murdock, 1960², p. 254 ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...