BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] la guida di G. Marinelli e di C. Puini; successivamente fu per vari anni assistente al Museo e all'Istituto di antropologia, fondati e diretti da P. Mantegazza, prestando nello stesso tempo la sua opera di consigliere (dal 1902 al 1914) alla Società ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] la mentalità primitiva al n. è sempre inerente un certo carattere di sacralità, in quanto esso non soltanto designa la cosa o la persona, ma la rappresenta: ossia, è legato a essa da un misterioso rapporto ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche nelle sue forme più semplici, l’ordinamento sociale appare determinato da una serie di fattori di varia natura. Rispetto alla distribuzione territoriale, il tipo di s. più semplice è dato dal ...
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Antropologo, igienista, patologo e scrittore italiano (Monza 1831 - San Terenzo 1910). Esercitò dapprima la professione medica in Argentina; tornato in Italia, fu prof. di patologia generale nell'univ. [...] generale in Europa. Deputato al parlamento e senatore, fece creare a Firenze la prima cattedra italiana di antropologia e ne assunse l'insegnamento (1870). Assertore convinto delle teorie darwiniane, ne studiò molti problemi (atavismo, pangenesi ...
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sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] delle religioni con l’antropologia dei sistemi religiosi sono le discipline maggiormente attente a tali fenomeni culturali.
Tutti i popoli hanno sperimentato forme di contatto e scambio culturale con altri popoli, cosicché rare sono le religioni che ...
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Anatomista e antropologo italiano (Sale 1840 - Torino 1898); prof. univ. dal 1880, ha insegnato anatomia all'univ. di Torino; autore di classiche ricerche sull'anatomia e teratologia dell'encefalo, specialmente [...] sulle circonvoluzioni cerebrali, e sull'anatomia e antropologia fisica della razza nera. ...
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Antropologo inglese (Londra 1919 - Cambridge 2015). Tra i maggiori antropologi del 20° sec., è autore di ricerche che possono essere distinte, senza discontinuità cronologica, in due fasi. La prima comprende [...] la discendenza, i riti mortuari, la successione negli uffici; nella seconda fase appare evidente l'intento di riportare l'antropologia culturale alle grandi visioni comparative della cultura umana che ispirarono studiosi come E. B. Tylor e G. Frazer ...
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Arma da getto, costituita di un’asta alla cui estremità è inserita una punta di metallo aguzza. Nell’antichità classica il g. veniva utilizzato in guerra dai Greci (gr. ἀκόντιον, ἀκων) e dai Romani (lat. [...] pilum).
Antropologia
Nella sistematica etnologica, il g. è distinto dalla lancia in quanto, come la zagaglia, è di regola arma da getto e non da urto, e perciò di dimensioni e massa proporzionalmente inferiori. La distribuzione geografica del g. fra ...
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scanalatura Incavo di limitata profondità e larghezza, e di un certo sviluppo in lunghezza eseguito su oggetti di pietra, di legno, di metallo o di altri materiali, per necessità tecniche e funzionali [...] o anche per ornamento.
antropologia Procedimento a s. Uno dei tre metodi di accensione del fuoco per confricazione, consistente nel veloce strofinio di una bacchetta entro la s. di un legno secco.
architettura Solco di sezione curvilinea che si ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] sociali, che si affrancò dall'antica impostazione metafisica e diede origine a una filosofia sociale fondata su basi antropologiche, nel cui quadro si svilupparono le scienze sociali moderne.
Questo processo fu avviato da Thomas Hobbes, che con ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...