Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] social anthropology (a cura di M. Banton), London 1965, pp. 139-236 (tr. it.: La sociologia dello scambio primitivo, in L'antropologia economica, a cura di E. Grendi, Torino 1972, pp. 99-147).
Sanders, W., Price, B., Mesoamerica: the evolution of a ...
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Favole, Adriano. – Antropologo culturale italiano (n. Cuneo 1969). Laureato in Filosofia presso l'Università di Torino nel 1994, dal 2004 ricercatore in Discipline Demoetnoantropologiche e docente di Storia [...] di creatività culturale (2010); Trelilu: opera buffa alla piemontese (con M. Aime e M.T. Milano, 2013); La bussola dell'antropologo (2015); Vie di fuga. Otto passi per uscire dalla propria cultura (2018); L'Europa d'Oltremare (2020); Il mondo che ...
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Antropologo (La Chapelle-sur-Loire 1852 - Parigi 1938); dopo aver seguito i corsi di J.-L.-A. de Quatrefages de Bréau divenne (1873) preparatore dell'Istituto di antropologia e in questo compì tutta la [...] ora Museo dell'Uomo), di cui fu anche conservatore dal 1907 al 1927. Dopo la collocazione a riposo, insegnò antropologia preistorica presso l'Istituto di paleontologia umana fondato a Parigi dal principe Alberto di Monaco. Fu anche direttore, insieme ...
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Antropologo e sociologo francese (Épinal 1872 - Parigi 1950). Insieme allo zio Émile Durkheim, a Lévi-Bruhl e all'intero gruppo della rivista L'Année sociologique (1898), è da considerarsi tra i fondatori [...] costruzione culturale della nozione di persona; le tecniche del corpo; il concetto di reciprocità) nodali per la riflessione antropologica, il pensiero e l'insegnamento di M. hanno avuto un'influenza concreta, operativa e immediata nella nascita dell ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] XLV (1897), pp. 826-872; L'indice ponderale o rapporto tra la statura e il peso, in Atti della Società romana di antropologia, V (1897-98), pp. 125-153; La vaccinazione nell'Esercito e l'antivaccinismo, in Giorn. del R. Esercito, XLVIII (1899), pp. 3 ...
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Antropologo fisico tedesco (Karlsruhe 1874 - Friburgo in Brisgovia 1967), prof. dal 1904 di anatomia umana all'univ. di Friburgo, e dal 1927 al 1943 di antropologia in quella di Berlino. Studiò i "Bastaards" [...] di Rehoboth (ibridi fra Olandesi e Ottentotti) dell'Africa merid. e con E. Baur e F. Lenz pubblicò il trattato Menschliche Erblichkeitslehre und Rassenhygiene (1921), che costituì poi una delle basi "scientifiche" ...
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Antropologo (Aurora, New York, 1818 - Rochester, New York, 1881). Di formazione giuridica come gran parte dei pensatori dell'evoluzionismo sociale dell'Ottocento, M. è considerato uno dei fondatori dell'antropologia [...] storia e le teorie sull'evoluzione sociale costituiscono la parte oggi accantonata del lavoro di Morgan. L'antropologia funzionalista e quella strutturalista hanno radicalmente criticato risultati e metodi di Ancient society, ravvisando in essi la ...
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Comunità
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il termine 'comunità', derivato dal latino communis, appartiene al linguaggio corrente ma anche al linguaggio di molte discipline: con significati tecnici di non facile [...] York 1977 (tr. it.: La sussistenza dell'uomo, Torino 1983).
Sahlins, M. D., La sociologia dello scambio primitivo, in L'antropologia economica (a cura di E. Grendi), Torino 1972.
Sciolla, L. (a cura di), Identità: percorsi di analisi in sociologia ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] degli alimenti, luce, energia per la lavorazione dei materiali. Lo studio delle società umane da parte degli antropologi ha consentito di documentare varie tecniche di produzione del fuoco: confricazione, percussione, compressione dell’aria. Le prime ...
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Antropologo sociale polacco naturalizzato brtitannico (Cracovia 1884 - New Haven, Connecticut, 1942). La sua ricerca ormai classica nelle Isole Trobriand (Argonauts of Western Pacific , 1922; trad. it. [...] .
Vita
Laureatosi in fisica a Cracovia (1908), nel 1910 intraprese a Londra, alla London school of economics, studi di antropologia sociale. Nel 1914 iniziò, grazie anche a borse di studio, ricerche nelle Isole Trobriand (Nuova Guinea), che durarono ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...