Seppilli, Tullio. – Antropologo culturale italiano (Padova 1928 - Perugia 2017). Laureatosi nel 1952 in Scienze naturali presso l'Università La Sapienza di Roma, dal 1955 ha assunto la docenza di Antropologia [...] di Firenze (1966-77). Assistente e collaboratore di E. de Martino, è stato esponente tra i più autorevoli dell’antropologia marxista, di cui ha ampliato e approfondito la riflessione teorica; tra i suoi settori privilegiati di indagine figura anche l ...
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Esploratore ed etnologo svizzero (n. Cortaillod, Neuchâtel, 1879 - m. 1945); dal 1935 prof. di etnologia alla Scuola di antropologia di Parigi. Compì un viaggio (1909-11) nel l'Etiopia del sud-ovest (Au [...] pays Ghimirra, 1913), quindi (1919-21) un viaggio scientifico intorno al mondo con particolari ricerche sui Havasupai dell'Arizona, le Hawaii, gli Ainu. Portò notevoli contributi alla scuola dei cicli ...
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Antropologo statunitense di origine tedesca (Wayne County, Indiana, 1870 - New York 1947). Allievo di F. Boas, prof. di antropologia alla Columbia e alla Yale University, W. è famoso per il vasto lavoro [...] scientifico svolto durante tutto il corso della sua vita all'American museum of natural history di New York. Infaticabile ricercatore sul campo, ha scritto importanti articoli e monografie sugli Indiani ...
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Antropologo francese (Poitiers 1935 - ivi 2023). Noto per le sue ricerche in Africa occidentale, è passato poi ad occuparsi di un’antropologia dei mondi contemporanei e della dimensione globale e cosmopolita [...] sacro. Tra i suoi ultimi lavori si citano ancora il saggio Qui donc est l'autre? (trad. it. 2019), in cui l'antropologo torna a indagare sull'irriducibile alterità dell'altro, e Ressuscité! (2019; trad. it. 2020), testo paradossale di satira politico ...
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Essere semidivino, al quale si attribuiscono gesta prodigiose a favore del gruppo che lo riconosce come tale.
In antropologia l’ e. culturale o e. civilizzatore è figura presente nella tradizione orale [...] e nella mitologia di molte società. Agisce come un demiurgo (per es. dando forma al paesaggio, creando fiumi e pozze d’acqua), un ordinatore del mondo, capace di trasmettere agli esseri umani conoscenze, ...
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tradizione Trasmissione nel tempo, da una generazione a quelle successive, di memorie, notizie, testimonianze; anche le memorie così conservate.
Antropologia
La nozione di t. è molto usata in etnologia [...] Le società dell’innovazione (l’Occidente in primo luogo) vengono così contrapposte alle società della tradizione. Gli studi compiuti dagli antropologi in varie parti del mondo a partire dalla seconda metà del 20° sec. hanno tuttavia messo in luce le ...
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Antropologo ed esploratore italiano (Bagno a Ripoli 1892 - Firenze 1962), resse temporaneamente l'Istituto e il Museo nazionale di antropologia ed etnologia di Firenze. Compì numerosi viaggi di ricerca, [...] nel Sudafrica, in Etiopia, nel Fezzan, in India, nei Carpazî, a Creta, nelle Andamane. Nel 1938 aderì al Manifesto degli scienziati razzisti ...
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Poligrafo e filantropo italiano (Savona 1819 - Genova 1904). Sacerdote, d'indirizzo giobertiano, insegnante nelle scuole medie, fu prof. di antropologia all'univ. di Genova. Promotore di asili e d'istituti [...] d'istruzione professionale, fondò e diresse i periodici L'Amico (1859) e La donna e la famiglia (1862; usciva anche a Parigi: La femme et la famille). È autore anche di scritti di letteratura popolare ...
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Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto [...] a numerose popolazioni di cultura diversa. Sono state interpretate (ma non dimostrate) come tali le tacche presenti su armi e attrezzi dei cacciatori maddaleniani, quali punte di zagaglia, arpioni, spatole ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] per oggetto lo studio dei processi cognitivi umani e artificiali.
I presupposti
I presupposti storici e teorici per la nascita della s. possono essere individuati già nel celebre test escogitato da A. ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...