La società in cui viviamo è estremamente normata e normativa. Chiunque ecceda i confini sociali della “normalità” viene classificato come folle. La follia, quindi, diventa un dispositivo politico prima [...] e depoliticizzazione. La macchina antropologica, infatti, come l’ha definita Giorgio Agamben, concepisce il processo dell’antropogenesi – cioè la costruzione e concettualizzazione dell’umano– come fondato sul rigido binarismo umano/animale. Lo stesso ...
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antropogenesi
antropogèneṡi (o antropogenìa) s. f. [comp. di antropo- e -genesi (o -genia)]. – In antropologia, termine che indica i processi dell’origine dell’uomo da presunti antenati animali.
SERA, Gioacchino Leo
Antropologo, nato il 15 settembre 1878 a Roma, dove compì anche gli studî, laureandosi in medicina e chirurgia nel 1903. Voltosi assai presto alla considerazione dei problemi della razza, che coltivò specialmente nell'Istituto...
Geologo e paleontologo francese (Sarcenat, Puy-de-Dôme, 1881 - New York 1955). Gesuita (dal 1899), tentò di mostrare il sostanziale accordo tra i dati della fede cattolica e la teoria evoluzionistica. Tra le opere apparse postume: Le phénomène...