USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] dell’Africa, come la vicinanza del regno del Prete Gianni e la presenza di unicorni, elefanti, zibetti e antropofagi caudati. Realistiche sono invece le questioni riguardanti la Stella Polare che appariva sempre più bassa all’orizzonte e la ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] di Polifemo (IX); la rovina causata dai venti fuoriusciti dall'otre donato da Eolo; l'approdo nella terra dei Lestrigoni antropofagi; la dimora nell'isola Eea, presso l'incantatrice Circe, che trasforma i compagni di Ulisse in maiali (X); il ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] mandò un memorandum ai sovrani: preoccupato dal costo dell'impianto nell'isola, egli proponeva di ridurre in schiavitù i Caribi antropofagi e di mandarli a vendere in Spagna, come carico di andata sulle navi. Dopo aver fatto costruire il forte di ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] le principali erano: secondo le razze, secondo lo stato sociale (selvaggi, barbari, inciviliti), secondo la nutrizione (antropofagi, frugivori, carnivori, ecc.), secondo la posizione topografica (montanari, abitanti della pianura), secondo il modo di ...
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MITO e MITOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Konrad Theodor PREUSS
. Il mito come elemento dei fenomeni religiosi. - Per precisare la posizione del mito nel campo della religione, è necessario [...] sopra i nemici. Il racconto di questi miti non è dunque da considerare come magia, ma come duratura origine numinosa dell'antropofagia, sebbene non vi figuri come divinità suprema il sole, ma la luna primordiale. Appunto la luna, come causa prima di ...
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L'Africa Equatoriale Francese ha una superficie di 2.256.000 kmq.; essa si estende dal 5° lat. S. al 23° lat. N. e dall'80 al 25° long. E. Questo vasto complesso di territorî, che va dal litorale atlantico [...] labbro superiore un disco di legno o d'avorio, del diametro d'un piattello, chiamato sundu. Molti tra quei popoli sono antropofagi. L'agricoltura è sviluppata soprattutto nel N. e nell'E., dove si coltivano specialmente il miglio e il mais; più al ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] (libri I-II), dell'Africa nera (libri III-XI), alle meraviglie che si raccontavano sul Nuovo Mondo (mostri oceanici, antropofagi, fenomeni naturali, libri XII-XIII). L'ultima parte (libri XIV-XVI) è dedicata alla descrizione dell'isola di Hispaniola ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] scatenatasi li ha riportati all'isola di Eolo, tratta l'eroe in malo modo. Ulisse è trasportato poi sino ai Lestrigoni antropofagi. Di qui scampa con una sola nave. Arriva all'isola della maga Circe. Questa converte in maiali la prima squadriglia ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] le specie ora scomparse di Dinornis [moa], e lungo le coste anche i cetacei: ma è una favola che i Maori siano diventati antropofagi dopo la distruzione del moa, per la mancanza di carne. I cibi erano preparati in forni a terra [umu]. L'unico animale ...
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antropofagia
antropofagìa s. f. [dal gr. ἀνϑρωποϕαγία, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -ϕαγία «-fagia»]. – L’essere antropofago, il cibarsi di carne umana, come uso (detto anche cannibalismo) diffuso in passato presso alcune società primitive (Africa...
antropofagico
antropofàgico agg. [der. di antropofagia, antropofago] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da antropofagia, proprio degli antropofagi: costume a.; festino funebre antropofagico.