CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] allo strumento della sua professione, con il quale è sempre citato in codici e documenti. Di lui non si sa nient'altro oltre al fatto che fu l'autore di una corona di sonetti che contrappunta per le rime ...
Leggi Tutto
Uomo politico lucchese (sec. 13º-14º), capo della parte popolare e nel 1308-14 praticamente arbitro del governo della sua città. Provocati a guerra i Pisani con la sua insolenza, con conseguenze rovinose [...] barattiere. Lo ricorda anche il Carducci in Faida di comune (Ecco vien Bonturo Dati, Mastro in far baratterie) e, con valore antonomastico, al plur., per indicare i politicanti disonesti, in Heu pudor! (Questa terra di Fucci e di Bonturi), e In morte ...
Leggi Tutto
Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] longa). ▭ Nell'uso letter., spesso iron. o scherz.: l'arte o la scienza d'I., la medicina; i seguaci d'I., i medici. Sempre scherz. o iron. l'uso antonomastico del nome I. per indicare il medico: i moderni Ippocrati; un Ippocrate di campagna, ecc. ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] dalla tradizione occidentale. L'argomento, nel quale si celebra l'eroismo del contadino lealista verso la patria e lo zar, divenne antonomastico: infatti fu ripreso, nel 1836, da Glinka sotto il titolo La Vita per lo zar, con esito tale da eclissare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] nelle letture degli anni Trenta e Quaranta, sempre molteplici e stratificate. Il suo stesso nome ha il valore antonomastico e inclusivo dell’estesa cultura meridionale che nel primo Ottocento si era rifatta, sviluppandolo, al suo storicismo. A ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] lo rivelano le metamorfosi nell’uso del suo stesso nome: ‘Paganini’, da semplice patronimico, diventò un sostantivo antonomastico da attribuire tout court a qualsiasi virtuoso che puntasse a eccitare l’immaginazione del pubblico: il Paganini del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] tutti i particolari diversi appartenenti a ciascun d’essi generi» (p. 823). Soltanto a seguito di questo processo antonomastico si spiega perché il mito attribuisce a Ercole dodici titaniche fatiche, impossibili a essere compiute da un unico ...
Leggi Tutto
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...