DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] dei pezzi; per finire, da poco prima della metà del sec. XVI, con le maioliche compendiarie, i "bianchi" per antonomasia.
Capostipite si può considerare un Bartolino, del quale si conosce solo il nome, ma che rimarrà ricordato in forma patronimica ...
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MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] principale dei due Malvicini, mentre la parte ghibellina che essi guidarono a Ravenna divenne la pars comitum per antonomasia. I Malvicini trovarono facilmente il favore di Venezia, tradizionalmente interessata a Ravenna e a Cervia, e alla sua ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] 'Baffo' Mazzola, che nei primi anni Settanta ha conteso a Gianni Rivera, il capitano del Milan suo 'rivale' per antonomasia, la palma di più forte centrocampista della serie A, va ritenuto uno dei migliori esponenti del calcio italiano di tutti i ...
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GUCCI, Rodolfo (in arte Maurizio D'Ancora)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze il 16 luglio 1912 da Guccio e Aida Calvelli, ultimo di sei figli.
Il padre era proprietario in città, a via della Vigna, di [...] in parte anche in un diverso tipo di cinema, quello dei "telefoni bianchi", guadagnandosi fama di "attor giovane per antonomasia del cinema italiano. Figura agile e svelta, maschera assai mobile", fu considerato il creatore di "un personaggio - fra l ...
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DE ANTONI (De Antonio), Alfredo
Roberta Tuzii
Nacque ad Alessandria il 14 luglio 1875 da Giovanni e Francesca Pronzati. A diciotto anni abbandonò gli studi di ragioneria ai quali era stato avviato dai [...] film fra cui, nel 1916, La cieca di Sorrento, La perla del cinema, Fedora, questi ultimi due a fianco della diva per antonomasia del periodo, Francesca Bertini. Il D. diresse la Bertini in Frou Frou nel 1918 e con lei, sempre nel 1918, apparve in ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] il più anziano e il più nobile dei confratelli e per di più preposto alla costruzione della basilica, ma era per antonomasia il compagno di s. Antonio, il testimone di avvenimenti avvolti dal fascino dell'eccezionalità.
Con s. Antonio, il B. si recò ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] ), di essere elevato all'arcidiaconato della Chiesa di Bologna (da qui l'appellativo di arcidiacono con cui, per antonomasia, è spessissimo indicato), carica che gli conferiva di diritto il titolo e l'ufficio di arcicancelliere dell'università ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] funzione fino al 1839; nel contempo fu nominato docente della cattedra di estetica.
In questi anni egli rappresentò per antonomasia l'accademia e il classicismo che essa insegnava e diffondeva tramite anche l'appoggio editoriale di G. Antonelli, che ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] dal gruppo milanese; per i Verri diverrà "il nostro Aubert", il "Signor Giuseppe", "l'amico di Livorno" per antonomasia.
Ma una impresa editoriale ben maggiore vagheggiava l'A.: la ristampa in Livorno della Encyclopédie. Le difficoltà tuttavia si ...
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MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] revisione, interrotta dalla sua morte, in vista di una successiva edizione.
La fortuna del Vocabolario, per antonomasia chiamato "Il Mandosio", fu enorme ed è testimoniata dalle numerosissime edizioni settecentesche: Milano 1755; Venezia 1762 ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...