BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] nella vita politica perugina, non incontrò sempre, tuttavia, il favore popolare, non ostante il ruolo di pacificatore per antonomasia delle discordie cittadine che egli aveva finito per rivestire, come a Città della Pieve (marzo 1460) e poco dopo ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] d'un ventennio, spingendolo a visitare numerose volte il cratere e facendone quasi il conoscitore vesuviano per antonomasia: fu consuetudine dei visitatori stranieri a Napoli con curiosità scientifica (tra essi Nollet, Lalande, Ferber) di compiere ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] G. della Biblioteca Ariostea di Ferrara) e, da ultimo, di G. Tellini (Poesie. 1903-58, Milano 2000). Poeta antologizzato per antonomasia, il G., ma anche curatore egli stesso d'uno Splendore della poesia italiana (Milano 1937; 2ª ed. aumentata ibid ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] punto di forza del suo successo delirante presso il pubblico. Impostosi negli anni Cinquanta come l'Otello per antonomasia, portò il ruolo verdiano nei maggiori teatri del mondo riscuotendo unanimi consensi e realizzando un'interpretazione che andò ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] precoci di luce innaturale, e - per l'alto valore poetico - il più stimolante all'imitazione, fu, per antonomasia, detta "La Notte".Lo stesso tema, limitato agli elementi essenziali, ritroviamo nella Madonna adorante, degli Uffizi; analoga ricerca ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] massima importanza per B. che non nasconde mai il forte attaccamento a quello che egli considera il re di Sicilia per antonomasia, il suo re. Quasi tutta la cronaca èdominata dalla presenza di Giacomo che dal momento in cui giunge in Sicilia, nell ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di Franco Sacchetti Ben s'affatica invano chi fa or versi, M. assurge nientemeno che al rango del musicista per antonomasia, là dove il poeta ironizza sull'imperizia di certi praticanti: "sanz'alcun'arte / mille Marchetti veggio in ogni parte ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] effettivo governo della diocesi a partire dal 19 giugno 1606, mentre egli diventa il "cardinal di Vicenza" per antonomasia.
Traccia della sua fuggevole residenza vescovile restano, comunque, le "regole speciali" pel seminario, il richiamo al rispetto ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , l'invenzione imperterrita del linguaggio della comunicazione, il continuo "per-così-dire" delle perifrasi (e addirittura dell'antonomasia e del bisticcio) prima che della metafora, fino alla crittografia burchiellesca e al gergo; e per altro verso ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] inedite), la Divina Records sta conducendo un’attentissima opera di recupero e restauro.
La bibliografia sulla primadonna per antonomasia del Novecento prese il via nel 1957, quando ‘la Callas’ assurse a personaggio da rotocalco recuperando alla ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...