Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] epiteti riservati al Duce vanno da Kuce, con il grafema ‹k› allusivo al tedesco di kaiser, a mascelluto o all’antonomasia il bombetta, «il primo Racimolatore e Fabulatore ed Ejettatore delle scemenze e delle enfatiche cazziate» (Matt 2006: 128-134 ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] precoci di luce innaturale, e - per l'alto valore poetico - il più stimolante all'imitazione, fu, per antonomasia, detta "La Notte".Lo stesso tema, limitato agli elementi essenziali, ritroviamo nella Madonna adorante, degli Uffizi; analoga ricerca ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] massima importanza per B. che non nasconde mai il forte attaccamento a quello che egli considera il re di Sicilia per antonomasia, il suo re. Quasi tutta la cronaca èdominata dalla presenza di Giacomo che dal momento in cui giunge in Sicilia, nell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] , si sprigionano sentimenti di apertura verso il mondo esterno, perché all’opera è quella forza di attrazione per antonomasia che è la socievolezza. Armonia e bellezza sono invece i bisogni dello spirito.
Il passaggio da una pluralità disgregata ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di Franco Sacchetti Ben s'affatica invano chi fa or versi, M. assurge nientemeno che al rango del musicista per antonomasia, là dove il poeta ironizza sull'imperizia di certi praticanti: "sanz'alcun'arte / mille Marchetti veggio in ogni parte ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] effettivo governo della diocesi a partire dal 19 giugno 1606, mentre egli diventa il "cardinal di Vicenza" per antonomasia.
Traccia della sua fuggevole residenza vescovile restano, comunque, le "regole speciali" pel seminario, il richiamo al rispetto ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , l'invenzione imperterrita del linguaggio della comunicazione, il continuo "per-così-dire" delle perifrasi (e addirittura dell'antonomasia e del bisticcio) prima che della metafora, fino alla crittografia burchiellesca e al gergo; e per altro verso ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] inedite), la Divina Records sta conducendo un’attentissima opera di recupero e restauro.
La bibliografia sulla primadonna per antonomasia del Novecento prese il via nel 1957, quando ‘la Callas’ assurse a personaggio da rotocalco recuperando alla ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] e in particolare della storia delle idee critiche. E' da ricordare infine che il nome del B., il critico per antonomasia, fu assunto come titolo da riviste letterarie pubblicate nella sua città natale: il giornale di varia erudizione, dal 1872 al ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] incarnazione forse di quel ribellismo romantico che, come esperienza soggettiva, così poco posto ha avuto in un balletto "classico" per antonomasia.
Fonti e Bibl.:F. Regli, notizie in Strenna teatrale europea, 1842, p. 161; 1844, pp. 157-65; 1847, p ...
Leggi Tutto
antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...