Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] economica «puro», poggiante sulla persuasione che l’azione economica individuale possa configurarsi come «azione logica» per antonomasia. Tale criterio non implica confronti interpersonali di utilità ed è incentrato sulla costruzione di una scelta ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] delle immagini più fantasiose, data la carenza di documentazione visiva: il C., definito ormai il "campionissimo" per antonomasia, era un "corridore soprannaturale", "sublime", dalla pedalata "aerea", "perfetta", a volta a volta paragonato a un ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] ne abbiano i corpi, ha pochi precedenti perfino nell'ambito del cinema espressionista tedesco, cinema delle ombre per antonomasia. Fantomatica, o sonnambolica, è stata definita anche la recitazione del protagonista David Gray, il non-attore Julian ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] - la Fraternita dei laici di Arezzo, istituzione già larghissimamente beneficata da Lazzaro di Giovanni Bracci, detto il Ricco per antonomasia, zio acquisito della sua prima moglie (morto nel 1425). Questa fu l'ultima di una serie di manifestazioni ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] .
Più volte definito espressione quintessenziale dell'humour ebraico, e perfetta personificazione dello shlemiel, il perdente per antonomasia che ricorre nella narrativa yiddish e poi in quella ebraico-statunitense, C. non doveva mai negare queste ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] migliori e più famosi della sua epoca, avrebbe potuto immaginare che il suo illustre cognome avrebbe indicato per antonomasia "uomo malvagio, spavaldo e prepotente soprattutto con i deboli, gli indifesi e gli sconfitti" (Vocabolario della lingua ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] problemi del mondo della cultura e del lavoro che in una realtà in profonda trasformazione come Torino, città fordista per antonomasia, e la sua diocesi, con oltre due milioni di abitanti, stavano emergendo. Se la nuova situazione industriale gli era ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] esibizione delle bolle del chiericato. L’importanza di quella norma era tale che gli anticurialisti la designavano, per antonomasia, come 'il Rito della Vicaria'. Petra sembrava quasi giustificarsi di aver dovuto affrontare quel tema scabroso e ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] Einaudi, Piero Gobetti, Antonio Gramsci e Umberto Eco. Ancora oggi una delle poche case medievali della città è detta per antonomasia ‘la casa di Pingone’.
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d’huomini letterati, Venezia 1647 pp. 78-79; A. Rossotto ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] » (per citare il titolo di un articolo dello storico dei media e critico televisivo Aldo Grasso). Fu, per antonomasia, l’intellettuale della pubblicità (e un intellettuale di sinistra, come si era autodefinito in alcune interviste, precisando di ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...