Nome, dato per antonomasia nel 18° sec. alle guide che conducevano i visitatori nella visita artistica di Roma, e poi passato a indicare anche i libri che illustrano opere d’arte. In questo senso il termine [...] ha avuto particolare fortuna nel mondo tedesco dall’opera di J. Burckhardt, Der Cicerone, eine Anleitung zum Genuss der Kunstwerke Italiens (1855). Der Cicerone è anche il titolo d’una rivista d’arte tedesca ...
Leggi Tutto
POIESIS (Ποίησις)
P. Moreno
Il nome ποίησις che significa propriamente il fare dal nulla (Plat., Symp., 205, b), appare la prima volta in Erodoto col senso di "creazione poetica" (ii, 82).
Per antonomasia, [...] il termine indica la poesia di Omero (Plat., Ion, 531, d; Thaeet., 152, e) e pertanto non sorprende di trovare una personificazione della P. nel rilievo di Archelaos (v.) di Priene con la celebrazione ...
Leggi Tutto
Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Toponimo di origine pregreca, comune particolarmente a varî monti delle isole e del continente greco (Lesbo; Skyros; Eubea; [...] Attica; Arcadia; Laconia; Elide; Macedonia) ma assai più spesso riferito, per antonomasia, all'importante massiccio montuoso a cavaliere tra la Macedonia e la Tessaglia.
Questo, sin dalla letteratura omerica e da Esiodo, è estensivamente concepito ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] βιβλία di βίβλιον, libro: cioè "i Libri" per antonomasia. La B. viene anche chiamata Sacra scrittura, o semplicemente Scrittura, e anche questo termine ha il suo equivalente nel greco ἡ γραϕή, αἱ γραϕαί. Il numero dei libri che compongono la B. varia ...
Leggi Tutto
VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] di vicus, pareva riservato a indicare il complesso di fabbricati appartenenti a unico proprietario, o addirittura, per antonomasia, il centro del fundus, ha invece mutato alquanto il suo valore nella corografia medievale. Infatti esso corrisponde ...
Leggi Tutto
Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] , ancora, della guerra di Sentino per cui si è pensato a R. come centro dei Senoni: Ariminum, effettivamente, si diceva per antonomasia la provincia della Gallia nel III sec. (Liv., xxiv, 44; xxviii, 38), ma forse perché era la base di operazioni e ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Roma, anzi quello dove Romolo, secondo la leggenda, avrebbe fondato la città.Il passaggio, prima per metonimia e poi per antonomasia, al significato di 'reggia, p. imperiale' avvenne già nel latino classico e si spiega con il fatto che gli imperatori ...
Leggi Tutto
Quirinale, Palazzo del Palazzo ubicato a Roma, in posizione dominante sulla piazza omonima, la cui costruzione fu fatta iniziare da papa Gregorio XIII nel 1574 su una preesistente villa del card. Ippolito [...] altri. Residenza ufficiale del re d'Italia dal 1870 e dal 1948 del presidente della Repubblica Italiana, per antonomasia indicò talvolta la monarchia, e attualmente indica la presidenza della Repubblica in quanto istituzione e organo politico. ▭ Dal ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] dei pezzi; per finire, da poco prima della metà del sec. XVI, con le maioliche compendiarie, i "bianchi" per antonomasia.
Capostipite si può considerare un Bartolino, del quale si conosce solo il nome, ma che rimarrà ricordato in forma patronimica ...
Leggi Tutto
arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] Puoti, napoletano, che propugnavano un anacronistico ritorno integrale all’uso, soprattutto lessicale, trecentesco (è questo il p. per antonomasia e in senso stretto); infine, dalle teorie e dalla prassi di A. Manzoni e dei manzoniani, che propongono ...
Leggi Tutto
antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...