GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] antiche, il dibattito sulla reale portata di tale intervento è diventato uno dei temi - se non il tema per antonomasia - di maggiore controversia per la moderna letteratura critica giottesca. Ciò perché, tra l'altro, la basilica assisiate racchiude ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] trovano la personificazione della terra coltivata e una figura femminile con berretto frigio, identificabile come l’Egitto, antonomasia della fertilità del suolo. Questi mosaici trasmettono un messaggio allo stesso tempo pubblico e privato: celebrano ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] forme e dimensioni caratteristiche dei cavalli di razza ungherese.
Per quanto riguarda le raffigurazioni degli a. simboli regali per antonomasia, l'aquila e il leone, sono celebri le aquile scolpite da Giovanni Pisano per i suoi pulpiti, realizzate ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] rappresentativi e singolari, come il codice di Firenze (Laur., Ashb. 830) dell'inizio del sec. 15°, il 'Magnifico' per antonomasia nella tradizione filologica della Commedia, o il codice di Parigi (BN, ital. 73) datato 1403, testimone di un'attività ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] coperti a volta, attraverso scale a pioli o in muratura. Per concludere, il battifredo nella società medievale incarnava il castello per antonomasia, con i suoi compiti di vigilanza e di difesa.
Il palazzo o Palas era adibito a scopi abitativi e di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] medievale (Michel 1947); ci si riferisce all''astrolabio stereografico', detto anche 'astrolabio piano' o semplicemente 'astrolabio' per antonomasia, diverso dall'astrolabio di osservazione e da quello sferico di cui si è parlato in precedenza. La ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] C. sia stata intrapresa, sulla collina orientale, la costruzione del tempio di Zeus (detto dagli Inglesi "il Gran Tempio" per antonomasia a causa della grandiosità delle rovine).
L'edificio, che ha pianta rettangolare di m 69,65 × 31,80 alla linea d ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] la costa. Il primo tratto, lungo m 300, fu interamente ricostruito all'epoca del pericolo gotico, e porta per antonomasia il nome di Muro dei Goti. I materiali impiegati sono tutti di recupero, prevalentemente a spese della vicina necropoli romana ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] xilografie monocrome, in bianco e nero, eleva la tecnica xilografica da semplice sistema illustrativo ad arte per antonomasia, prediligendo la rappresentazione delle geishe e i soggetti femminili in generale. Okunurra Masanobu (1686-1764) fu il ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] la crisi dell'oggetto artistico; e poiché in tutta la storia della civiltà, l'oggetto artistico è stato l'oggetto per antonomasia, il modello ideale dell'oggetto, la crisi dell'oggetto artistico rientra nella più vasta crisi dell'idea di oggetto. Le ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...