Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] ’elenco degli articoli già pubblicati.Wolfgang Schweickard, Che cos’è la deonomasticaAntonomasia1. Rocco Luigi Nichil, Per antonomasia: deonimici per eccellenza1.1. Alessandro Aresti, Torquemada1.2. Francesco Crifò, Fortune e sfortune di Casamìcciola ...
Leggi Tutto
Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] illegittimo per presunto spaccio di droga, a causa di un raggiro orchestrato dalla camorra. Un nome entrato per antonomasia nella lingua italiana: sinonimo degli innocenti dietro le sbarre: «Nelle mani sbagliate, altolà, Tortora / Una pioggia di ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] ’elenco degli articoli già pubblicati.Wolfgang Schweickard, Che cos’è la deonomasticaAntonomasia1. Rocco Luigi Nichil, Per antonomasia: deonimici per eccellenza1.1. Alessandro Aresti, Torquemada1.2. Francesco Crifò, Fortune e sfortune di Casamìcciola ...
Leggi Tutto
«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] , le maggiori banche cittadine, donando parte dei guadagni ai poveri dei quartieri periferici, come un moderno Robin Hood. Per antonomasia, all’ombra della Statua della Libertà, “il nemico pubblico numero 1”: un titolo che Kid Yugi intende afferrare ...
Leggi Tutto
Dopo l’articolo introduttivo di Wolfgang Schweickard, si apre, con quello che segue, la sezione dedicata ai deonimici nati per antonomasia: seguiranno altri sette studi sull’argomento, ognuno dei quali [...] approfondirà perché e quando uno specifico nome ...
Leggi Tutto
I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] Scientific Publisher, pp. 217-30.Carosella Maria (2011), Tra la sindrome di Peter Pan e i pantaloni a pinocchietto. Antonomasia e deonimia fiabesca e cartoonesca, in Lo spettacolo delle parole. Studi di storia linguistica e di onomastica in ricordo ...
Leggi Tutto
«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] a procedimenti figurati come la metafora, la metonimia e l’antonomasia (cfr. Migliorini 1927; Schweickard 1989; Pronińska 2015). a detoponimici, il teatro antico è rappresentato per antonomasia dalla commedia e dalla tragedia greca, così come ...
Leggi Tutto
Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] soprattutto la componente metonimica che riporta alla Corsica, la patria di Napoleone, il còrso per antonomasia. Riferimenti bibliograficiAnnuario scientifico e industriale, Milano, Fratelli Treves, 1878.Bombicci Luigi, Corso di Mineralogia, Bologna ...
Leggi Tutto
Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] cavalieri veri e propri» (Giammei 2018, p. 78).Andrà in aggiunta segnalata la presenza di antroponimi che, per antonomasia (cfr. Nichil 2023a), hanno saputo dare vita a nomi comuni progressivamente assorbiti dal nostro patrimonio lessicale in quanto ...
Leggi Tutto
Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] degli articoli già pubblicati. Wolfgang Schweickard, Che cos’è la deonomastica Antonomasia1. Rocco Luigi Nichil, Per antonomasia: deonimici per eccellenza1.1. Alessandro Aresti, Torquemada1.2. Francesco Crifò, Fortune e sfortune di Casamìcciola e ...
Leggi Tutto
antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...
Figura retorica consistente nel sostituire il nome di una persona o di una cosa con un appellativo o una perifrasi che lo identifichi inequivocabilmente: il Ghibellin fuggiasco (Dante); la città celeste (il Paradiso).
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune o un sintagma definito assumono un significato...