PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] e Trenta alla poesia simbolista, a Racine e Corneille (in breve, al Seicento, letteratura di cui era lo specialista per antonomasia), al libertinismo erudito e non erudito, a Valéry, Claudel, Joubert. La passione per il cinema, specie il cinema muto ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] , di pubblico: da allora in poi il G. venne consacrato attore di regime, mito nazionalpopolare ed eroe italiano per antonomasia.
Come ha scritto G.C. Castello, "Un personaggio tipico del cinema italiano dell'era fascista fu Fosco Giachetti, la ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] e riconoscimenti veramente notevoli, al punto di divenire - nel linguaggio corrente dei circoli politici - il "presidente" per antonomasia. Dopo la rielezione del 1887 il B. restò in carica per cinque anni ininterrotti, ottenendo spesso votazioni ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] all'incontro sceglievalo tra que' dolci motivi o cantilene che vedeva goder del favor generale […] ed egli poi era per antonomasia chiamato Gibellone dalle belle fughe" (cit. in Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Maupassant, Tolstoi e quanti hanno praticato forme narrative solide e tradizionali, ottocentesche; il mitico Omero, il creatore per antonomasia.di avventure e di emozioni, resta il suo idolo.
Terminati gli studi liceali, dopo aver accarezzato l'idea ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] per eccellenza, la glossa ordinaria alle Decretali di Gregorio IX, il lavoro per cui B. fu definito, per antonomasia, "glossator", ovvero "Decretalium apparatus compilator".
All'apparato, che ebbe almeno quattro versioni, B. lavorò per oltre un ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] nelle criminali e nelle miste. Alla M., citata da allora nei documenti cancellereschi come la «Contessa» per antonomasia, sarebbero spettati inoltre i diritti sul possesso degli edifici, dei pascoli coltivati e incolti, delle acque e acquedotti ...
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SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] : Giuseppe Gioachino Belli allude a Sgricci nel sonetto El cardinale solomito (1835, in Belli, 1965) come all’omosessuale per antonomasia; lord Byron, che l’ascoltò e ammirò a Ravenna, il 3 marzo 1820 lo definì per lettera «famoso sodomita» (Byron ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] alla Staatsoper di Vienna, lo preferì a Di Stefano e lo impose alla direzione del Teatro: divenne il Rodolfo per antonomasia, ricomparendo in questo allestimento, divenuto storico, nelle riprese del 1964, 1966, 1967, 1968, 1971. Nel 1963 cantò anche ...
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PUSTERLA, Guglielmo della
Elisa Occhipinti
PUSTERLA, Guglielmo della. – Vissuto tra il XII e il XIII secolo, non se ne conosce la data di nascita, né precisamente quella della morte; il primo elemento [...] avere un uomo che non ha studiato, e andava oltre [...]. Quando era podestà di Bologna, egli era chiamato per antonomasia ‘il saggio dei laici’ dai giurisperiti».
Pusterla godette della fiducia dell’imperatore Ottone IV di Brunswick, che gli avrebbe ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...