Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] quelli particolari e concreti come i provvedimenti amministrativi. Questa dottrina verrà elaborata in primo luogo in Francia, per antonomasia la terra dei legisti e della filosofia della legge (v. Carré de Malberg, 1931). Ma anche nella cultura ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] sito urbano come l’area archeologica centrale la quale, qualificandosi, per così dire, come il centro per antonomasia, torna opportuno richiamare per il suo carattere di sito archeologico ‘urbano’ assolutamente emblematico, sul quale parametrare le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] fino ad Antonino Pio aveva avuto figli maschi in grado di prenderne posto – che l’erede al trono, per antonomasia il migliore, fosse scelto con il procedimento dell’adozione. Questo cambiamento non giovò politicamente al diciannovenne Commodo: il ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] è il giardino del nostro tempo, il giardino, da sempre, è la pietra angolare del paesaggio, luogo per antonomasia di sperimentazione e anticipazione. Anche il giardino più semplice, più piccolo, più spontaneo ha in nuce un profondo significato ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] l'una e l'altra Ragione, se li loro cominciamenti, dico de la loro scrittura, si leggono.
Ragione è il diritto, e per antonomasia è il d. r. che è detto ratio scripta, e ragione è anche per riflesso il diritto canonico, sorto in parallelo e in osmosi ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , l'invenzione imperterrita del linguaggio della comunicazione, il continuo "per-così-dire" delle perifrasi (e addirittura dell'antonomasia e del bisticcio) prima che della metafora, fino alla crittografia burchiellesca e al gergo; e per altro verso ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] inedite), la Divina Records sta conducendo un’attentissima opera di recupero e restauro.
La bibliografia sulla primadonna per antonomasia del Novecento prese il via nel 1957, quando ‘la Callas’ assurse a personaggio da rotocalco recuperando alla ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] nelle corti di giustizia) legittima la loro identificazione con il diritto romano e con quello longobardo, "iura" per antonomasia. Che entrambi questi "iura" fossero, poi, qualificabili come "communia" poco importa: quello che interessa è che anche ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] rappresentativi e singolari, come il codice di Firenze (Laur., Ashb. 830) dell'inizio del sec. 15°, il 'Magnifico' per antonomasia nella tradizione filologica della Commedia, o il codice di Parigi (BN, ital. 73) datato 1403, testimone di un'attività ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] (Abitare il tempo, Verona, 2003), la quale aveva al suo centro una microarchitettura dalla forma archetipica per antonomasia, quella appunto della casa, disegnata come una struttura aperta scandita da setti verticali e piani orizzontali molto sottili ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...