Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] con il quale questo phylum è oggi ricordato (Tardigrada), di quello che sarebbe divenuto uno dei ‘risorgenti’ per antonomasia: rotiferi, tardigradi e – questa «la terza spezie» descritta di seguito da Spallanzani – anguilline delle tegole avrebbero ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] non riposano (Milano) – è il Testamento di Antonio Bianchi.
Sotto le mentite spoglie di Antonio Bianchi, uomo qualunque per antonomasia, si nasconde lo stesso M., che qui riassume le principali tappe della sua vita, da fascista dapprima convinto a ...
Leggi Tutto
La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] oltre il semplice arricchimento di conoscenze finalizzato alle figure minori. Sono due momenti che Croce riassume rispettivamente, per antonomasia, il primo con il nome di Carducci e il secondo con la triade D’Annunzio, Antonio Fogazzaro e Pascoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] , resa oggettiva dalla natura dialettica del ragionamento applicato ai testi del diritto romano: evidentemente, il diritto per antonomasia. Si coglie nel contempo, in questo cruciale passaggio, uno snodo culturale: il giurista, per disputare, deve ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] nei confronti di questo animale una fiducia meno cieca di quella che induce la nostra cultura a chiamare il cane Fido per antonomasia.
Fra le molte elaborazioni che lo riguardano, ve ne sono molte in cui il cane appare un soggetto non totalmente ...
Leggi Tutto
Cricket
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Si può ipotizzare una derivazione del cricket dal croquet, gioco inglese diffuso anche in Francia nel tardo Medioevo e simile alla pallamaglio italiana. [...] in una sequenza di tre o cinque partite, chiamata series o rubber. Ogni series tra Inghilterra e Australia ‒ il test match per antonomasia ‒ è conosciuta come The Ashes ("Le Ceneri"). Il nome deriva da un evento che risale al 1882, quando l'Australia ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] degli individui. Come si è detto, il colera rappresentava nella seconda metà dell'Ottocento la malattia urbana per antonomasia, paragonabile al cancro negli anni del secondo dopoguerra, ed era comprensibile che attirasse la maggior parte delle ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] precoci di luce innaturale, e - per l'alto valore poetico - il più stimolante all'imitazione, fu, per antonomasia, detta "La Notte".Lo stesso tema, limitato agli elementi essenziali, ritroviamo nella Madonna adorante, degli Uffizi; analoga ricerca ...
Leggi Tutto
Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] Cavalcanti. Riutilizzato dal 1947-48 dai francesi (André Bazin, Georges Sadoul, Felix Morlion), esso divenne per antonomasia l'etichetta non solo della dinamica postbellica del cinema italiano, ma anche della evidenza 'realistica' dell'architettura ...
Leggi Tutto
amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] ).
A mezzo fra il primo e il secondo significato (" protettore ", " sostenitore ") si colloca altresì una figura centrale del Fiore, per antonomasia Amico o l'Amico o il buon Amico, insomma quel personaggio anonimo al cui aiuto Amante ricorre fin da ...
Leggi Tutto
antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...