MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] nuova occupazione austriaca, e, nel Lombardo-Veneto, Amatore Sciesa e Luigi Dottesio (1851) e quelli che per antonomasia furono detti "i martiri di Belfiore" (v. belfiore): Luigi Grioli, sacerdote (1851), Enrico Tazzoli, sacerdote, Angelo Scarsellini ...
Leggi Tutto
MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] città di Yathrib, quella che, divenuta di lì a breve capitale dello stato fondato da M., fu denominata per antonomasia al-Madīnah (Medina), ossia "la città". Grande centro agricolo che non abbisognava d'un regolare governo unico cittadino, abitata ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] benessere si osserva che la porzione di spesa assorbita dagli acquisti di generi alimentari (corrispondenti ai bisogni primari per antonomasia) si fa sempre più elevata, a scapito ovviamente della quota destinata alle altre spese e all'acquisto di ...
Leggi Tutto
È lo sport della bicicletta (v.), ancora ai tempi nostri uno dei più importanti, dopo essere stato per parecchi anni, specie in Italia, quello più favorito e coltivato dalle masse. Verso la fine del sec. [...] Giro d'Italia, 1909-1930:
Le altre gare più importanti per professionisti sono: la MilanoSanremo, denominata la classicissima per antonomasia, che, essendo la prima della stagione, è attesa col massimo interesse; e il Giro della Lombardia, anch'esso ...
Leggi Tutto
GRAFICHE, ARTI (XVII, p. 628; App. III, 1, p. 772)
Giuseppe Pellitteri
Negli ultimi anni il campo grafico si è caratterizzato per l'ulteriore espansione, nonostante l'avvento e lo sviluppo di nuovi mezzi [...] è ulteriormente evoluta e ha allargato il campo delle proprie applicazioni.
La stampa planografica, ossia l'offset per antonomasia, è il cavallo vincente deì tempi moderni, soprattutto per la rapida diffusione delle rotative offset da bobina. Anche ...
Leggi Tutto
LECCE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo Verginelli
Città della Terra d'Otranto, capoluogo di provincia, [...] in tutta Italia; le aree litoranee sono messe prevalentemente a seminativo e a pascolo. Nella parte più meridionale (detta per antonomasia Capo) è fiorente l'industria delle marmellate di mele cotogne, le note "cotognate". (V. anche: terra d'otranto ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] di Catanzaro. Sotto gli Angioini, i Ruffo estesero la loro dominazione sull'ampio territorio crotonese, che si disse per antonomasia il Marchesato. Di qui lo sviluppo dell'economia cotronese nel Trecento. Sbocco d'una fertile contrada, mercato dei ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Vergine. In relazione con il mercato e con il monastero di S. Michele, fuori della porta Samuel sorse il Borgo per antonomasia, e, in progressivo sviluppo verso E, si distribuirono gli insediamenti di Foriporta, con le chiese di S. Pietro in Vincoli ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] tale principio avevano avallato.
Nel settimo volume de Les origines du christianisme (1882) Ernest Renan, il rappresentante per antonomasia del razionalismo della seconda metà del XIX secolo, presentò Costantino quale fondatore di «una nuova Roma sul ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] al proposito di Ippolito (Èlenchos IX, 12, 14), l'area in questione è definita semplicemente come "il cimitero" per antonomasia. Si tratta di un momento fondamentale per la storia della comunità cristiana di Roma: è l'atto di nascita ufficiale di ...
Leggi Tutto
antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...