Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] diversissime; talune delle quali, per essere state usate dalle case produttrici più vecchie e più importanti, valgono per antonomasia a indicare anche prodotti di altre ditte. Sono prevalentemente le case che impiegano gli abrasivi per farne mole ...
Leggi Tutto
Nome applicato ai popoli della Spagna centrale dopo gli avvenimenti dell'anno 218 (Livio, XXII, 2, 3); la loro più antica menzione è in Polibio (III, 5, 1). Lo Schulten crede che già Timeo ed Eratostene [...] materiale di età posteriore al sec. III e la civiltà di Numanzia, che è pur la città celtiberica per antonomasia, era abbondante in elementi iberici. Oggi invece si ravvisa nello sviluppo della civiltà numantina un'evoluzione che muove dalla ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] munitiuncula, una struttura fortificata all'interno delle mura cittadine, cui vennero annesse due torri. Civitas per antonomasia e punto di riferimento qualitativo per il centro altomedievale, la munitiuncula, entro un perimetro murario con quattro ...
Leggi Tutto
Irene Sigismondi
Abstract
Viene esaminata l’infrastruttura telematica sotto i diversi profili strutturali e funzionali, avendo riguardo alla rete Internet come paradigma. La telematica viene vista [...] per il Piano della numerazione delle reti e dei servizi di telecomunicazione.
La rete internet e il web
La rete per antonomasia è Internet, rete delle reti, che, come mezzo di comunicazione elettronica, veicola impulsi ampi e versatili quanto il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento in Francia, dopo le prese di posizione contro lo stile [...] “proporzione” quale valore primario dell’architettura, prodotto della natura e armonia di corpi perfetti, come perfetta per antonomasia è la sfera, sintesi di simmetria, regolarità e varietà.
Inoltre, se regolarità e simmetria si devono considerare ...
Leggi Tutto
I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] parola risale il più produttivo ambito metaforico del lessico musicale: quello linguistico-retorico. Se la musica per antonomasia è quella vocale, allora canto significa, genericamente, «musica», conversazione «buon accordo tra le parti vocali e ...
Leggi Tutto
RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] di un rapporto di fedeltà dell’elettorato alla sua figura, che ne fece il ‘deputato di Alessandria’ per antonomasia.
Come parlamentare, Rattazzi si rivelò oratore potente, efficace, dotato di forza retorica sobria, ma comunicativa e persuasiva. Le ...
Leggi Tutto
Donati, Forese
Adolfo Jenni
Nato verosimilmente a Firenze, non sappiamo in che data, e a Firenze vissuto, fu forse più anziano di D. di qualche anno. Era figlio di quel Simone Donati che si sarebbe [...] " l'ho tanto amata, non trascurata come appariva dalla tenzone ". E nell'insieme è un bel caso che i canti dell'amicizia per antonomasia nel poema siano i due di F., di colui che era stato il F. osteggiato e offensivo della tenzone.
Perché appunto F ...
Leggi Tutto
Andria
Pasquale Stoppelli
Commedia di Publio Terenzio Afro (attivo a Roma nella prima metà del 2° sec. a.C.), rappresentata nel 166 a.C. circa. Negli ultimi decenni del 15° sec., in tutti i centri dell’Umanesimo [...] nella prima A. è «Io son Davo, non propheta vel non el frate» (c. 177v). Il profeta ovvero il frate per antonomasia a Firenze negli anni di M. era Savonarola: dunque l’autore approfitterebbe del riferimento a Edipo per attualizzare il testo, come del ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] sua credibilità speculativa. Grazie alla dottrina ivi sciorinata gli si riconosce un eccezionale "acumen", diventa "il Filosofo" per antonomasia. Non per niente, come attesta il Superbi, legge "filosofia con molto concorso et gusto di chi lo sente ...
Leggi Tutto
antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...