Boezio, Severino
Francesco Tateo
Filosofo e letterato romano, discendente dalla nobile gente Anicia, vissuto fra il V e il VI secolo durante la dominazione ostrogota in Italia.
La condizione sociale [...] vita. Ché se nel Convivio, dove più frequente appare espressamente citato il filosofo, questi è chiamato una volta lo Savio per antonomasia (IV XIII 12), e nell'Inferno, dove secondo taluno Francesca indica il filosofo come 'l tuo dottore (V 123), il ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Maupassant, Tolstoi e quanti hanno praticato forme narrative solide e tradizionali, ottocentesche; il mitico Omero, il creatore per antonomasia.di avventure e di emozioni, resta il suo idolo.
Terminati gli studi liceali, dopo aver accarezzato l'idea ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] le differenze dei sistemi onomastici nelle diverse culture.
Un nome proprio può diventare un nome comune per ➔ antonomasia o per ➔ metonimia; il procedimento conta numerosi esempi ed è continuamente produttivo sia in italiano che nei dialetti ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] per eccellenza, la glossa ordinaria alle Decretali di Gregorio IX, il lavoro per cui B. fu definito, per antonomasia, "glossator", ovvero "Decretalium apparatus compilator".
All'apparato, che ebbe almeno quattro versioni, B. lavorò per oltre un ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] nelle criminali e nelle miste. Alla M., citata da allora nei documenti cancellereschi come la «Contessa» per antonomasia, sarebbero spettati inoltre i diritti sul possesso degli edifici, dei pascoli coltivati e incolti, delle acque e acquedotti ...
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SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] : Giuseppe Gioachino Belli allude a Sgricci nel sonetto El cardinale solomito (1835, in Belli, 1965) come all’omosessuale per antonomasia; lord Byron, che l’ascoltò e ammirò a Ravenna, il 3 marzo 1820 lo definì per lettera «famoso sodomita» (Byron ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] alla Staatsoper di Vienna, lo preferì a Di Stefano e lo impose alla direzione del Teatro: divenne il Rodolfo per antonomasia, ricomparendo in questo allestimento, divenuto storico, nelle riprese del 1964, 1966, 1967, 1968, 1971. Nel 1963 cantò anche ...
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PUSTERLA, Guglielmo della
Elisa Occhipinti
PUSTERLA, Guglielmo della. – Vissuto tra il XII e il XIII secolo, non se ne conosce la data di nascita, né precisamente quella della morte; il primo elemento [...] avere un uomo che non ha studiato, e andava oltre [...]. Quando era podestà di Bologna, egli era chiamato per antonomasia ‘il saggio dei laici’ dai giurisperiti».
Pusterla godette della fiducia dell’imperatore Ottone IV di Brunswick, che gli avrebbe ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] italiano (➔ immagine dell’italiano).
Che lo stereotipo della superiorità dell’italiano come lingua cantabile per antonomasia sia basato più sul convincimento della superiorità artistico-letteraria del nostro paese che su rigorosi fondamenti si ...
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BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] fedeli al re e di electa opinio.
Nell'ampia sfera di competenze della bagliva, la magistratura locale per antonomasia, rientrava anche tutta una serie di compiti attinenti più specificamente all'ordine pubblico, al controllo delle attività locali ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...