VISCONTI, Gasparo Giuseppe
Michael Talbot
Nacque a Cremona il 10 gennaio 1683, figlio del conte Giulio Cesare e di Annunciata Ferrari. I Visconti cremonesi erano una famiglia nobile d’alto lignaggio, [...] ebbe lasciato fu duraturo. John Gay, nel suo ditirambo in lode del vino (1708), lo invoca come il violinista per antonomasia («Gasperini’s hand the trembling string should touch»), mentre nel 1741, nelle sue memorie, l’organista gallese James Parry ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] di altopiano in mezzo alla città ‒ c'è il Muro del pianto. Gli Ebrei lo chiamano semplicemente il Muro per antonomasia: è diventato 'del pianto' perché chi osservava i fedeli pregare e dondolarsi davanti a esso aveva l'impressione che piangessero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno dei Franchi
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Franchi svolgono [...] nonno Carlo Martello, estende il regno al di là dell’Elba e probabilmente dell’Oder, passa a significare “re” per antonomasia (di ciò resta attuale traccia nel polacco król).
I Franchi Salii si insediano in un regno occidentale, dipendente da Roma ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] dal gruppo milanese; per i Verri diverrà "il nostro Aubert", il "Signor Giuseppe", "l'amico di Livorno" per antonomasia.
Ma una impresa editoriale ben maggiore vagheggiava l'A.: la ristampa in Livorno della Encyclopédie. Le difficoltà tuttavia si ...
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antropologia culturale
Cecilia Gatto Trocchi
Lo studio delle culture e delle società umane
L'antropologia culturale studia gli uomini nelle differenti società e nasce per l'innata curiosità umana nei [...] ", Masai vuol dire "uomini guerrieri", gli Inuit sono "uomini cacciatori", e gli Yanomamo venezuelani sono "gli uomini" per antonomasia. L'idea della centralità assoluta della propria cultura è radicata anche in Cina: il Celeste Impero, Chin, è "il ...
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Socrate (Socrato)
Philippe Delhaye
Nell'opera di D. la figura di S. compare quasi soltanto nel Convivio, dov'è evocata in maniera breve e frammentaria. Lo spazio è dedicato quasi del tutto ad Aristotele, [...] , e molti altri? (Cv III XIV 8).
Di Socrato beato parla Ragione in Fiore XLIII 12, indicando in lui il saggio per antonomasia; e in XLIV 1 in Socrato è delineata la figura del seguace della ragione, fonte di salute, della qual derivò ogne salute (vv ...
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MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] revisione, interrotta dalla sua morte, in vista di una successiva edizione.
La fortuna del Vocabolario, per antonomasia chiamato "Il Mandosio", fu enorme ed è testimoniata dalle numerosissime edizioni settecentesche: Milano 1755; Venezia 1762 ...
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Branca, Taddeo del
Franco Mancini
Poeta e grammatico (secc. XIV-XV). Trascorsa la fanciullezza e parte della giovinezza nella nativa Verona (ancora canibus ditata), ne esulò avanti il 1405, l'anno della [...] figlio del poeta, pubblico conferenziere e ‛ sponitore ' a Verona del poema paterno e però, per una specie di patronimica antonomasia, soprannominato il ‛ Dante ': " Petrus Aliger de Florentia, dictus ‛ Dante ' ".
Bibl. - C. Cipolla, T. del B. e una ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] un percorso diverso rispetto al modo precedente di far storia. La produzione degli oggetti viene analizzata come fosse per antonomasia legata alla produzione di serie e sarà proprio la riflessione del Bauhaus a imporre questo modello, ripreso poi ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] sec. XIX, cioè dalla "Compagnia a carta dell'Africa del Sud" (British South Africa Chartered Company) detta la Chartered per antonomasia. Essa era sorta nel 1889, in pieno fervore cioè di conquiste e accaparramento dell'Africa da parte delle potenze ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...