AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] , già così tenui, si vennero cancellando del tutto, a tal punto che per lungo tempo il suo nome sarà per antonomasia quello del frate gaudente e mondano. Già il Casti, nella novella XII, intitolata La conversione,lo aveva fatto protagonista di ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] carbonica (CO2), ossido di carbonio (CO), acido cloridrico (HCl), idrogeno solforato (H2S), ammoniaca (NH3). Si chiama gas per antonomasia il gas illuminante (v. appresso).
Distinzione fra gas e vapori. - Si credette, fino ai lavori di T. Andrews ...
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RUGGIERO I conte di Sicilia
Ernesto Pontieri
Gli stessi bisogni e impulsi che avevano spinto nell'Italia meridionale tanti cavalieri normanni agirono anche sull'animo del più giovane figlio di Tancredi [...] gravi esigenze politiche, strategiche ed economiche, considerata come una crociata dal ridesto sentimento religioso del secolo, essa fu, per antonomasia, l'impresa di R. Non che vi restasse del tutto estraneo il Guiscardo, a cui il papato aveva già ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] Commedia, sono stati resi popolari soprattutto da essa, al punto che alcuni di questi sono oggi delle vere e proprie antonomasie.
Tra le coppie, si ricordano: Dante e Beatrice (Inf. V), Paolo e Francesca (Inf. V). Tra gli altri personaggi: Brunetto ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] ] D. di carica elettrica: il rapporto fra la carica elettrica contenuta in un volume (d. volumica, o d. di carica per antonomasia) o distribuita su una superficie (d. areica) o su una linea (d. lineica) e la misura del volume, l'area della superficie ...
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guida
guida [Der. di una voce franca] [LSF] Dispositivo atto a far descrivere a un corpo mobile una traiettoria assegnata (g. di moto rettilineo, di moto circolare, ecc. in vari meccanismi) oppure a [...] , per es., in strumenti di osservazione o di misura (interferometri, periscopi, ecc.), ma attualmente le g. ottiche per antonomasia sono costituite da fibre ottiche: v. guida ottica. G. ottiche costituite da molte fibre ottiche, ognuna delle quali ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] , esiliato nella sua stessa patria, per uno dei più drammatici paradossi della storia contemporanea, dagli esuli e dalle vittime per antonomasia.
Il cinema dei pionieri
Se la terra di Palestina fu tra le prime a essere fotografata dal cinema e dai ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] dei pezzi; per finire, da poco prima della metà del sec. XVI, con le maioliche compendiarie, i "bianchi" per antonomasia.
Capostipite si può considerare un Bartolino, del quale si conosce solo il nome, ma che rimarrà ricordato in forma patronimica ...
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Talmud
Elena Loewenthal
La guida della vita ebraica
Il Talmud è un corpus di testi, ma è molto più di un grande libro. È infatti un codice di leggi e una raccolta di storie, un contenitore di nozioni [...] fra il 6° e il 7° secolo.
Esistono due Talmud: uno detto di Gerusalemme e l’altro – il Talmud per antonomasia, perché più vasto – di Babilonia, che fu infatti preparato nelle accademie di studi ebraici che fiorivano in quell’epoca nell’attuale ...
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diavolo
Come ‛ demonio ' (v.), al quale si alterna (con un numero notevolmente inferiore di occorrenze), indica gli spiriti del male, preposti nell'Inferno alla custodia dei dannati, di cui accrescono, [...] glaciem? ".
I diavoli di XXI 92 sono i custodi del cerchio dei barattieri. Un qualche riferimento a Satana, d. per antonomasia, si potrebbe cogliere nelle parole di Catalano (Io udi' già dire a Bologna / del diavol vizi assai, XXIII 143; difatti ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...