frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] di misura è l'hertz, pari a un ciclo di variazione al secondo. Accanto a questa, che è la f. temporale, o f. per antonomasia, va considerata, in altro ambito, la f. spaziale (v. oltre). A seconda del campo di valori, si parla di f. acustiche (convenz ...
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Ciascuno dei 12 periodi in cui è suddiviso l’anno civile, distinti con propri nomi; costituisce una unità di misura del tempo, multiplo dell’unità fondamentale, il giorno, determinato dalla rotazione della [...] stagioni. Nella realtà, tuttavia, il m. non corrisponde esattamente al periodo astronomico dal quale deriva. Il m. per antonomasia è quello definito dal calendario gregoriano, di durata ineguale, compresa tra 28 e 31 giorni (in particolare: 31 giorni ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] nella previsione normativa (astrattezza come ripetibilità).
La legge è stata considerata la fonte del diritto «per antonomasia» (Crisafulli), atto del Parlamento adottato a seguito di uno specifico procedimento, disciplinato dalla stessa Costituzione ...
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(gr. ῾Ελλάς) Nell’antichità, nome dapprima di una regione della Tessaglia meridionale, poi anche dei popoli abitanti più a S. Già nel 6° sec. a.C. per E. s’intendeva tutta la Grecia e con il nome di [...] comunità nazionale bensì una comunità di cultura. In tal modo poterono considerarsi Elleni i Macedoni e nell’Egitto tolemaico tutti coloro che prendevano parte alla vita del ginnasio. Nel cristianesimo il nome Elleni designa per antonomasia i pagani. ...
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MAUROCORDATO
Nicola Turchi
. Famiglia bizantina, originaria di Chio e trasferitasi a Costantinopoli dopo la presa della città da parte dei Turchi (1453). Fondatore della famiglia fu Nicola, nato a [...] questa famiglia vanno annoverati: Alessandro (1636-1709), figlio di Nicola "grande interprete" (dragomanno) della Porta, detto per antonomasia "il segretario" (ὁ ἐξ ἀπορρήτων). Laureatosi in medicina a Padova nel 1662, pubblicò a Bologna uno scritto ...
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MATHNAWĪ
Francesco GABRIELI
Ī Denominazione araba di una forma metrica di poesia, in cui ogni verso è composto di due emistichî rimanti fra loro, passata poi anche a designare i poemi soprattutto epici, [...] i poemi di Niẓāmī, di Giāmī, e in genere tutti quelli della letteratura narrativa e sentenziosa (v. persia: Letteratura). Il mathnawī per antonomasia è il poema mistico persiano (Mathnawī-i ma‛nawī "il m. spirituale") di Gialāl ad-Dīn Rūmī (v.). ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] la necessità di definire meglio le pratiche miranti rispettivamente al restauro degli oggetti d’architettura (i quali sono per antonomasia immobili, non sono esposti al collezionismo e all’esportazione, e stanno all’aperto subendone tutti i rischi) e ...
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Quando si parla di indirizzo politico, ci si intende riferire generalmente alla fissazione di fini da conseguirsi tramite l’azione politica. La nozione di indirizzo politico, quindi, è strettamente intrecciata [...] di svolgere un’azione di governo: ferma restando la titolarità dell’indirizzo politico in capo alla società politica per antonomasia, cioè lo Stato, si discute se e in quale misura, in virtù del superamento del giuspositivismo statualistico e dell ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] addirittura nulla (come per molti corpi s. si può ammettere in prima approssimazione), si ha il s. per antonomasia o s. rigido o indeformabile, in contrapposto a s. elastico, plastico ecc., qualifiche queste ultime alludenti a particolari ...
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Diritto
I. politico Quando si parla di i. politico, ci si intende riferire generalmente alla fissazione di fini da conseguirsi tramite l’azione politica. La nozione di i. politico, quindi, è strettamente [...] capaci di svolgere un’azione di governo: ferma restando la titolarità dell’i. politico in capo alla società politica per antonomasia, cioè lo Stato, si discute se e in quale misura, in virtù del superamento del giuspositivismo statualistico e dell ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...