pescatore
Antonio Lanci
In senso proprio, in Cv IV XIII 12 Cesare di notte a la casetta del pescatore Amiclas venne, per passare lo mare Adriano (cfr. Lucan. V 521 ss., e v. anche Pd XI 67-69).
In due [...] luoghi della Commedia, il termine indica per antonomasia s. Pietro, p. di professione, e da Cristo fatto, insieme con gli altri apostoli, p. di uomini (cfr. Marc. 1, 17; Luc. 5, 10): Pg XXII 63, e Pd XVIII 136 io non conosco il pescator né Polo, s. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] a Firenze a una forte ripresa della letteratura volgare fiorentina, sulla scorta dei modelli trecenteschi.“Principe” letterato per antonomasia, Lorenzo non si limita a proteggere artisti e poeti, ma contribuisce in prima persona alla rinascita della ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] al ricettario per antonomasia, quello di Pellegrino Artusi, del 1891. Studi linguistici recenti sempre più numerosi evidenziano il forte legame della cultura gastronomica (e della lingua) con la storia culturale della società italiana come fattore ...
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bulicame
. Come " sorgente di acque calde " il vocabolo è adoperato in If XII 117 (il centauro s'affisse / sovr'una gente che 'nfino a la gola / parta che di quel bulicame uscisse) e 128 (vedi / lo bulicame [...] che sempre si scema), onde designare il sangue bollente del Flegetonte. Per antonomasia era chiamata B. (v.) una sorgente presso Viterbo, ma non è certo improbabile. che fosse proprio questo Bulicame di If XIV 79 ( Quale del Bulicame esce ruscello / ...
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Grammatico latino (metà del 4º sec. d. C.), autore del più completo corso di grammatica latina tramandatoci dagli antichi, distinto in Ars minor, grammatica elementare, e Ars maior, divisa in tre parti, [...] dall'alfabeto ai tropi. Le grammatiche di D. furono testo classico fino ai tempi moderni (sicché "donato" significò per antonomasia il manuale e l'insegnamento della grammatica). Altre opere: un commento a Virgilio, giunto in parte a noi, una Vita ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] avere porti-rifugio, dove ora sono le marine: la costruzione di uno è iniziata a P. Civitanova. Ma il Porto per antonomasia, marchigiano, il gran porto naturale del medio Adriatico, è Ancona.
Si rimanda per quinto alla voce ancona (III, p. 151 segg ...
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Figlio di Diore, amico ed auriga di Achille, compagno di Patroclo nel suo attacco contro i Troiani. Secondo la leggenda postomerica, dopo la morte di Achille sarebbe divenuto auriga di Neottolemo; la sua [...] tomba si additava nella Troade. Il passaggio del nome di A. a significare per antonomasia "auriga, cocchiere" risale già all'antichità (Giovenale, I, 61; Cicerone, Pro Roscio Am., 98). La figura di A. compare spesso in rappresentazioni vascolari, ...
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VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] di vicus, pareva riservato a indicare il complesso di fabbricati appartenenti a unico proprietario, o addirittura, per antonomasia, il centro del fundus, ha invece mutato alquanto il suo valore nella corografia medievale. Infatti esso corrisponde ...
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. Vocabolo arabo che significa "mare" e si applica anche ai grandi laghi; p. es. Baḥr Lūṭ "il mare di Lot" è il Mar Morto. In Egitto e nel Sūdān è adoperato anche nel senso di grande fiume (il mare vien [...] detto "mare salato"); quindi al-Baḥr, per antonomasia, è il Nilo; così al-Baḥr al-Abyaÿ il Nilo bianco, al-Baḥr al-Azraq il Nilo azzurro (in realtà il Nilo "nero", tale essendo il significato di azraq nei dialettì arabi sudanesi, non "azzurro" come ...
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mortale [plur. anche mortai]
Antonietta Bufano
L'aggettivo, frequente nella Commedia e con scarse occorrenze nelle altre opere, è usato in funzione sia attributiva che predicativa, nelle due accezioni [...] comuni, di " perituro " e di " letale ". decisamente preponderanti le occorrenze nel primo significato.
Poiché i ‛ mortali ' per antonomasia sono le creature umane, appunto in quanto destinate alla morte, il termine ricorre spesso come sostantivo a ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...