MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] p. 213; XXIX (1988), pp. 208 s., 225; C.H. Lohr, Latin Aristotle Commentaries, II, Firenze 1988, pp. 270 s.; A. Antonioni, Serie delle prolusioni dell’Università di Ferrara, in Università e cultura a Ferrara e a Bologna, Firenze 1989, pp. 254-256; C ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] giovane catanese impotente di Il bell’Antonio di M. Bolognini (1960), lo scrittore in crisi di La notte di M. Antonioni (1961) – del quale lamentò la scarsa comunicativa –, l’impomatato barone Cefalù del capolavoro satirico Divorzio all’italiana di P ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] - con cui ottenne il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 1952 - Totò e Carolina), M. Soldati, M. Antonioni (La notte), L. Zampa, L. Emmer, M. Pagliero, L.G. Berlanga, R. Clément, W. WyIer. Ma la collaborazione più significativa ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria)
Alessandra Cimmino
di [...] aveva rifiutato – e di questo si pentì – il ruolo per certi versi analogo di Livia, ne La notte di M. Antonioni, proprio perché il suo caratteriale riserbo era disturbato da possibili approfondimenti e analogie, sostenne che l’identificazione era sì ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] anni del cinema a Roma. Presidente della giuria della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (premio a Michelangelo Antonioni nel 1964 per Deserto rosso), tornò a frequentare il cinema, stavolta da spettatore e da critico, con una ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] ) di Vittorio De Sica, La dolce vita (1960) e 8 ½ (1963) di Federico Fellini, L’eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni, e così via.
La frequentazione del mondo del cinema veniva considerata da Angelo anche un passatempo personale; una commistione ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] avviò definitivamente Monica Vitti (fino ad allora legata ai film «dell’incomunicabilità» interpretati sotto la regia di Michelangelo Antonioni) ai ruoli brillanti. L’attrice lavorò col M. a fianco di Enzo Iannacci anche per Il frigorifero (episodio ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] di un’epoca, Milano 1982; P. Paulucci, Alla corte di re Umberto. Diario segreto, a cura di G. Calcagno, Milano 1986; F. Antonioni, Margherita ed Elena di Savoia, Roma 1989; L. Cecil, Wilhelm II, I-II, Chapel Hill-Londra 1989; D. Mack Smith, I Savoia ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] cinematografica si affidò a scelte occasionali e scarsamente significative, se si eccettua La signora senza camelie (1952) di Antonioni, in cui il C., accanto alla Bosè, affronta un complesso personaggio moderno, e Don Camillo (da un romanzo ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] sensibilità personale, talvolta il M. non arrivò a capire autori significativi ma distanti dal suo sentire (per esempio M. Antonioni), o generi che gli sembravano da ascrivere al b-movie (come la fantascienza); seppe apprezzare, invece, il valore del ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
antonionismo
s. m. Lo stile, le tematiche, o gli elementi caratteristici del regista Michelangelo Antonioni (1912-2007). ◆ Per [Morando] Morandini era un film sulla possibilità di comunicazione tra gli esseri umani, in un’epoca di «antonionismo...