Peplum
Stefano Della Casa
L'antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta il massiccio investimento di [...] Leone e per il secondo a una coppia veramente sorprendente, Freda (che filmò le scene di battaglia) e Michelangelo Antonioni (autore delle sequenze in interni). Molto spesso, per risparmiare, si mettevano in cantiere due film contemporaneamente. Così ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinema è stato forse il luogo principale dell’elaborazione simbolica dello statuto [...] tipica per esempio del nouveau roman francese o delle nuove teorie psicanalitiche, influenza il cinema. Pensiamo ai film di Michelangelo Antonioni, come L’avventura (1959), L’eclisse (1961) o Deserto rosso (1964), in cui l’infelicità e la nevrosi dei ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] le colonne sonore dei film La steppa di Alberto Lattuada (1962) e Il mistero di Oberwald di Michelangelo Antonioni (1980). Attivo inoltre come musicologo e critico musicale, scrisse numerosi saggi, in particolare sul Novecento, pubblicati in gran ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] scrittori, tra cui Jean Cocteau, Niki de Saint Phalle e Salvador Dalí, che lo visitò nel 1938. Nel 1949 Michelangelo Antonioni gli dedicò un film documentario. Il romanzo Bomarzo di Manuel Mujica Láinez (1962) fu rielaborato dallo stesso autore in un ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] ' intrisi di drammatica sensualità: Sininen viikko (1954, Settimana blu) ed Elokuu (1956, Agosto). Alle atmosfere di Michelangelo Antonioni sono stati accostati i film di Maunu Kurkvaara, come i sofisticati Rakas (1961, Tesoro) e Yksityisalue (1962 ...
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Testimonianze - Il mito di Cinecitta
Tullio Kezich
Il mito di Cinecittà
Cinecittà non era ancora stata inaugurata, il 28 aprile 1937, che già questo nome, felicemente impostosi sugli altri in ballottaggio [...] del cinema!". Una Cinecittà grigia e disadorna è la cornice della vicenda di La signora senza camelie (1953) di Michelangelo Antonioni, ritratto amaro di una diva all'italiana incarnata da Lucia Bosè. Al famoso 'tranvetto' che in 34 minuti portava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] Petrassi. In seguito il cinema d’autore degli anni Cinquanta-Sessanta di Luchino Visconti, Federico Fellini, Michelangelo Antonioni e quello immediatamente successivo di Elio Petri, Pietro Germi, Gillo Pontecorvo, Sergio Leone e Pier Paolo Pasolini ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] 1949, ne La sepolta viva (regia di G. Brignone), e, soprattutto, del 1952 nell'episodio italiano de I vinti di M. Antonioni, nei panni della madre borghese. Al cinema, comunque, si devono le sue ultime prove d'attrice: nel 1972 partecipò al film di ...
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Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] Fellini (La città delle donne, 1980; E la nave va, 1983), Ettore Scola (Il mondo nuovo, 1982) e Michelangelo Antonioni (Identificazione di una donna, 1982). Rilevanti risultati commerciali sono stati ottenuti dalla G. negli anni Ottanta con La boum ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] di sessant’anni di cinema (oltre a quelli citati anche Roberto Rossellini, Eduardo De Filippo, Liliana Cavani, Michelangelo Antonioni, Dino Risi, Alberto Sordi e molti altri) è la riprova migliore della straordinaria ricchezza e varietà dell’attività ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
antonionismo
s. m. Lo stile, le tematiche, o gli elementi caratteristici del regista Michelangelo Antonioni (1912-2007). ◆ Per [Morando] Morandini era un film sulla possibilità di comunicazione tra gli esseri umani, in un’epoca di «antonionismo...