LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...]
Qui il L. avrebbe conseguito una nuova laurea in medicina, in seguito alla quale entrò al servizio del cardinale Giulio Antonio Santori, per il cui interessamento, nel 1592, ottenne da Clemente VIII l'incarico di lettore di logica presso la Sapienza ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] paziente affetta da cancro della mammella fu trattata con raggi X già nel 1896 da Emil H. Grumble di Chicago mentre Anton Ultimus Sjorgen applicò questo trattamento a un epitelioma della bocca nel 1899. Nel 1906 a Parigi Jean-Alban Bergonié e Louis ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] Francesi) fu la causa dell'arresto non solo dei due, ma anche del fratello del Bichi, il sacerdote Giambattista, e di Antonio Gherardi Angelini. Una perquisizione eseguita il 14 marzo del '31 (di essa è conservato il ricordo nel rapporto del capitano ...
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BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] -54, 7362): la prima volta a Treviso (Michele Manzolo) nel 1476, poi a Venezia nel 1480 (Antonio da Stra e Marco Catanello), nel 1483 (Antonio da Stra), nel 1488 (Giovanni Leoviller e Francesco de' Madi), nel 1492 (Boneto Locatelli e Ottaviano Scoto ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] dell'accademia dei Discordanti, ossia all'ombra dell'autorità di Luca Tozzi; ma il B. è apertamente protetto dal viceré Pietro Antonio d'Aragona, ed anzi è il suo medico ufficiale, tiene cattedra di anatomia nell'università di Napoli dal 1668 e dalla ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] de cavalli o di Thesauro de cavalli o di Libro de la mascalcia - ad opera di due religiosi, il domenicano Antonio Dapera e Angelo Tarentini Delicio (forse, cioè, da Lecce). I volgarizzamenti, tuttora inediti, sono conservati in vari codici dei secoli ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] 20 ag. 1499 da Simone da Lovere per conto di Andrea Torresano e contenente opere dei medici Bartolomeo Montagriana e Antonio Cermisone (cfr. W. A. Copinger, Supplement to Hain's Repertorium bibliographicum, II, n. 4342). Il De numero apparve sempre a ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] nel 1651 e nel 1656. Nel 1648, ancora vivente, fu scolpita in suo onore una lapide nella cappella della chiesa di S. Antonio di Padova, il che trasse qualche biografo in errore sulla data della morte, avvenuta a Padova il 27 sett. 1657.
Sebbene ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] , p. 178). Con Faber il M. fu inoltre presente nel 1624 alla autopsia, politicamente delicata, dell'arcivescovo di Spalato Marc'Antonio De Dominis (lettera di Faber a Galileo, in Ed. nazionale delle opere G. Galilei, XIII, Firenze 1968, p. 207). In ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] del medesimo, novamente stampate con Gratia et Privilegio del Sommo Pontefice, et del Senato Veneto, in Vinegia, per Giovann'Antonio et Pietro fratelli de Nicolini da Sabio, 1545.
Nell'autunno del 1545 il C. dovette trascorrere qualche tempo anche a ...
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antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...