LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] fantasia degli artisti creatori. Ricordiamo la serie del tempio malatestiano di Rimini, opera di Agostino di Duccio, quella di Antonio del Pollaiolo nel monumento di Sisto IV in San Pietro, la composizione affrescata del Botticelli, già a Villa Lemmi ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] fu prodiga di statue onorarie a questi Romani benefattori. Tuttavia per l'Acropoli abbiamo notizia solo della dedica di due statue ad Antonio e Cleopatra (Cass. Dio, l, 15, 2), e si ha il dubbio che per esse fossero state adoperate, con adattamenti e ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , che portò all'allontanamento dei cooperatori liberali e cattolici, in particolare dopo che nel 1912 alla segreteria andò Antonio Vergnanini (1861-1934). La Lega raggiunse il massimo sviluppo intorno al 1920, quando dichiarò di organizzare circa 8 ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] altolocati, né un buon precettore, come si conveniva a un patrizio, che - nella persona di tal messer Marco Antonio - lo addestrava ad una perfetta padronanza della lingua latina.
Sappiamo invece ben poco degli studi universitari. Lo stesso C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] non si arrestava alla consueta istanza di equilibrio e proporzione, ma assumeva tinte ideologiche, mirando, sulla scia di Anton Menger, al riscatto della classe operaia e contadina. La critica avveniva in chiave classista, nella convinzione, come si ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] che non venne meno neppure quando, nel '35, la conversazione divenne "università di letterati" (tra i quali Antonio Malatesti e Benedetto Buonmattei) che leggevano e discutevano Dante, Boccaccio e soprattutto Orazio e il Petrarca dei Trionfi, e ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] del 1436, il re d’Aragona Alfonso V lo assunse al proprio servizio, probabilmente tramite intercessione dell’umanista Antonio Beccadelli (il Panormita), amico del fratello Francesco. Dopo alcuni mesi passati alla corte aragonese di Napoli Pontano fu ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] l'episcopato di Luigi Maria Pirelli vescovo in Teramo dal 1777 al 1804, e terminare con il successivo episcopato di Francesco Antonio Nanni, vescovo a Teramo dal 1805 al 1822. In contrasto con il Tullj, acceso giacobino, De jacobis si mostra molto ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] il 15 gennaio dell'anno successivo. Poco tempo dopo venne di nuovo coinvolto nelle sorti della sua famiglia, quando Antonio Bentivoglio, prima disposto a collaborare coi Canetoli, decise di sbarazzarsene e, con l'aiuto dei suoi partigiani, conquistò ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] ; si fece quindi promotore di una iniziativa diplomatica presso il governo repubblicano e inviò un emissario, Antonio Bonsi, per trattare una onorevole riconciliazione che prevedesse la riammissione dei Medici, sia pure come privati cittadini ...
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antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...