BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] di un nuovo Paride, che aveva avuto intenzione di far stampare a Venezia. Gli anni tra il 1585 e il 1590 Marc'Antonio dovette trascorrerli tra Genova e Torino; giacché troviamo edizioni sue datate dalle due città: il 19 genn. 1590 è censito tra gli ...
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Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine ideologico (1840). Prof. di economia politica presso l'univ. di Torino (1846), nel 1848 fu ministro dell'Agricoltura e commercio nel governo costituzionale napoletano; con la restaurazione borbonica ...
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Letterato (Firenze 1498 circa - Venezia 1566). Frequentatore in gioventù degli Orti Oricellari (a questo periodo vanno fatti risalire i suoi Dialoghi della morale filosofia, 1526), nel 1522, accusato di aver preso parte al complotto contro il card. Giulio de' Medici, fuggì a Venezia e quindi a Lione. Tornato a Firenze nel 1527 e di nuovo espulso, si rifugiò definitivamente a Venezia. Qui pubblicò tutte ...
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Filosofo italiano (Vimercate 1886 - Milano 1957); prof. nei licei (1911-31) e quindi di storia della filosofia nelle univ. di Genova (1931) e di Milano (dal 1932), fondatore e direttore della rivista Studi filosofici (1940-49), partecipò alla Resistenza e fu poi senatore per il PCI (dal 1948). Ha sostenuto un razionalismo critico (La filosofia e la vita spirituale, 1922; Principi di una teoria della ...
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Librettista e scrittore (Lecco 1824 - Caprino 1893); nel 1849, mentre era diretto a Roma, fu arrestato dai Francesi e deportato in Corsica. Liberato, fu dapprima cantante; esercitò poi nel Cosmorama pittorico di Milano la critica teatrale e vi pubblicò un romanzo di costumi teatrali, Gli artisti da teatro (1856). Scrisse una sessantina di libretti d'opera, e fu uno dei migliori librettisti di G. Verdi, ...
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Letterato (Traù 1809 - ivi 1900); sacerdote, insegnò a Zara e a Venezia, donde passò a Graz a insegnarvi letteratura italiana all'università. Notevoli le sue ricerche dantesche: Matelda (1860), sulla cronologia della Vita Nuova (1862), l'Allegoria morale, ecclesiastica, politica delle due prime cantiche della Divina Commedia (1864) e soprattutto il commento al poema (1881). Fu tenace assertore della ...
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Storico della scienza italiano (Padova 1847 - ivi 1922). Prof. di storia della matematica all'univ. di Padova, conseguì ampia notorietà con i suoi studî galileiani. Consacrò quarant'anni di lavoro alla preparazione dell'edizione nazionale delle opere di Galileo, illustrando inoltre, in centinaia di pubblicazioni, la vita, le opere, la corrispondenza di Galileo e i suoi rapporti con allievi, amici, ...
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Generale (Padova 1838 - Firenze 1917). Militando nelle file dell'esercito austriaco, si distinse nelle campagne del 1859 e del 1866. Entrato a far parte dell'esercito italiano nel 1866, fu nominato ten. generale nel 1892 e, destinato in Africa (dove aveva già partecipato alle campagne del 1887-89), assunse (1896) i poteri civili e militari dell'Eritrea dopo Adua. Nella colonia esplicò opera costruttiva ...
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Filosofo (Palermo 1881 - Napoli 1964), prof. (dal 1919 al 1951) nell'univ. di Napoli; socio nazionale dei Lincei (1949). Motivo dominante del suo "sperimentalismo", la rivendicazione del valore teoretico della scienza sperimentale contro le negazioni dei pragmatisti, intuizionisti e neohegeliani. Tra i suoi scritti: Relativismo e idealismo (1922); Il problema di Dio e il nuovo pluralismo (1924); L'estetica ...
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Erudito e bibliofilo (Firenze 1633 - ivi 1714). Garzone di gioielliere, dal 1673 si dette agli studî e ben presto, dotato com'era di eccezionale memoria, acquistò grande fama per la sua prodigiosa erudizione; gli fu affidata dal granduca di Toscana Cosimo III la Biblioteca Palatina, ove trascorse tutta la sua vita. Non scrisse nulla di proprio; pubblicò opere latine medievali e compilò un catalogo ...
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antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...