JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] -208; Id., Giardini cremonesi fra '700 e '800, Cremona 1990, pp. 22-27; M. Azzi Visentini, Il giardino veneto dell'Ottocento da G. J. a Antonio Caregaro Negrin, Milano 1991; A. Tagliolini, Storia del giardino italiano, Firenze 1991, pp. 107, 352-354 ...
Leggi Tutto
PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] personalità di diverso orientamento politico (come Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Pietro Campilli, Roberto Ago, Bruno Visentini, Guido Carli, Giuseppe Mira, Vittorino Veronese e Francesco Giordani) furono dedicati a trattare dei principi e ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] primi, assieme alla svizzera Angelica Kauffmann, a diffondere in Inghilterra il nuovo gusto neoclassico cui Pompeo Batoni e Antonio Raffaello Mengs avevano dato avvio a Roma, resta tuttavia ingiustificato il giudizio espresso da E. Edwards (Anecdotes ...
Leggi Tutto
CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] l'attività di scenografo. Si trattenne a Lione fino al 1836, allorché fu scritturato come pittore e scenografo da Antonio Lodi, allora (1834-36) impresario del teatro S. Carlos di Lisbona. Trasferitosi nella capitale del Portogallo, iniziò con lo ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] napoletana d’intorno al 1600 e a musiche di Marc’Antonio Ingegneri e del giovane Claudio Monteverdi (voll. V linguaggio nell’estetica contemporanea, Torino 1973, pp. 22-24; O. Visentini, La critica musicale italiana fra le due guerre: l’influenza di ...
Leggi Tutto
CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] di sinistra si è conservata integralmente).
Il C. ebbe una parte di primo piano nel rimodernamento della cappella di S. Antonio nella duecentesca chiesa di S. Francesco, per la quale fornì il disegno generale, quello "dell'ornato dell'altare, di ...
Leggi Tutto
BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] fama giunse al Théâtre Italien di Parigi, privo dal 1739 di un valido Arlecchino per la morte del famoso Thomassin (T. A. Visentini), sostituito da A. Costantini, un buon acrobata e nient'altro. Chiamato a Parigi, il B. vi arrivò nei primi mesi del ...
Leggi Tutto
DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] nominato Andrea Zucchi mentre la gestione del negozio fu affidata ad Antonio Baroni. La bottega era una vera e propria cooperativa alla quale dove, nell'elenco del 1738, troviamo i nomi del Visentini, dello Giampiccoli ed altri.
L'attività del D. fu ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] 'anno, creava problemi al Nouveau Théâtre Italien e restava irrisolta, essendosi alternati senza successo nel ruolo Vincenzo Visentini, il figlio, Térodac e Catolini, oltre Toscano che pare avesse abbandonato per altre ragioni: a sostituire Catolini ...
Leggi Tutto
CAMPORESI, Giovan Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Bologna intorno al 1728 (Giordani), e qui iniziò la sua attività di stuccatore intorno al 1745 (Oretti). Tra le prime opere del C., la cui [...] dell'interno di S. Maria delle Febbri, o oratorio di Miramonte (distrutta nel sec. XIX), quest'ultima secondo il disegno di Antonio Cartolari. Il C. eseguì tutte le opere sopracitate prima del 1776, data in cui scriveva l'Oretti: nulla si sa delle ...
Leggi Tutto