LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] diritto canonico a Bologna, dove suo compagno di studi fu Vincenzo Contarini, fratello del più celebre Gasparo. Quest'ultimo manifestò al non condusse di persona, ma affidò al vicario Marco Antonio Regino; nello stesso anno ottenne un canonicato a ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] , soprattutto di un gruppo di collaboratori di papa Leone X: Vincenzo Quirini, frate camaldolese, che invitò F. a recarsi a Roma e gli fece ottenere un'udienza dal papa; Antonio Zeno, vicario del cardinale protettore dell'Ordine di Camaldoli, che ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] San Vitale Baganza, Maestà del Borgo), la teletta ovale con S. Vincenzo Ferreri (1748, Varano de’ Melegari, chiesa di S. Martino, di S. Maria del Rosario) e La Vergine e i ss. Antonio Abate e Luigi Gonzaga (1749, Redondesco, Mantova, chiesa di S. ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] sua vocazione ascetica nella casa dei barnabiti, guidati da Antonio Maria Zaccaria, che si assunsero con entusiasmo il compito di fama della sua santità, il conte di Anversa Giovan Vincenzo Belprato. A Napoli restò, con varie interruzioni, fino ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] affidandolo agli insegnamenti di due illustri eruditi del tempo, Antonio Quarenghi e Camillo Coccapani.
Particolarmente versato per le a Modena e fece costruire la chiesa di S. Vincenzo.
Accanto all'intensa attività religiosa l'E. proseguì l ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] discorsi commemorativi che gli furono dedicati, quelli di Vincenzo Tortoreto e dell'abate Bernardo de Collo; è e arti, s. 3, IV (1896), pp. 2-23; E. Parri, Antonio Ronquillo luogotenente e capitano generale nel Regno di Sicilia, in Arch. stor. ital., ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] , Eleonora, a Mantova per le sue nozze con Vincenzo Gonzaga. L'anno seguente è a Roma come ambasciatore ., arcivescovo di Pisa, Firenze 1608; F. Bocchi, De laudibus Caroli Antonii Putei, Florentiae 1608; F. L. Barelli, Mem. dell'origine, fondazione ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] figli di Alfonso priore di Collalto (1678-1759): Carlo Antonio, dottore in filosofia e teologia, protonotario apostolico, cavaliere dello -86) e Leonardo, capitano di Collalto. Un fratello, Vincenzo (1804-82), insegnò chimica nell'ateneo romano e fu ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] diocesi di Bergamo, lo privò del suo ufficio. Antonio allora si rivolse alla corte arcivescovile di Milano, che 1484, a 54 anni e vi fu sepolto nella cattedrale di S. Vincenzo.
Numerosi scritti gli sono stati attribuiti: lo Hurter (II, col. 1020 ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] città, pubblicata nel 1564 a Cremona per i tipi di Vincenzo Conti, che, l'anno successivo, ne pubblicò anche la una prima volta tre anni dopo a Roma, per i tipi di Antonio Blado.
Si tratta di un lavoro con finalità eminentemente pratiche, che ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...