DI LUCCA, AntonioVincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] in quel secolo, lavorando alle dipendenze dei più noti architetti, come risulta dai numerosi documenti citati in bibliografia.
Partecipò ai lavori di rinnovamento della cattedrale di Troia, danneggiata ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan VincenzoAntonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] missioni francescane venisse trasferito da Assisi a Roma, a S. Antonio ai Monti, e più tardi (nel 1753 e nel 1759) III, 66-161) dedicate al "carattere storico" di C. XIV da Vincenzo Gioberti ne Il gesuita moderno, apparso a Losanna tra il 1846-47. ...
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PETRA, VincenzoAntonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] due Segnature: a favorire tale avanzamento era stato forse l’incontro casuale che aveva avuto a Terracina con il cardinale Antonio Pignatelli in viaggio verso il conclave che l’avrebbe eletto papa con il nome di Innocenzo XII. Il pontefice, prima ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] la rimozione di Giovanni Cristoforo Battelli dall'ufficio di segretario dei Brevi ai principi e la nomina di VincenzoAntonio Alamanni, già segretario della congregazione dell'Unigenitus e della Cifra, ad arcivescovo in partibus di Seleucia e nunzio ...
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ALAMANNI NASI, VincenzoAntonio
Francesca Ruggi D'Aragona
Nacque a Firenze da Antonfrancesco e da Maria Maddalena Borgherini il 7 apr. 1679. Addottoratosi al Collegio romano in filosofia e teologia [...] (24 ag. 1702), fu consacrato sacerdote il 16 nov. 1710. Già canonico fiorentino e prelato domestico di Innocenzo XII, Clemente XI gli confermò il proprio favore, affidandogli incarichi di Curia come segretario ...
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Francescano (Lisbona 1195 circa - Arcella, Padova, 1231), prima di entrare nell'ordine studiò teologia a Lisbona e Coimbra; in seguito fu predicatore, soprattutto in Italia settentrionale. Scrisse opere [...] nome di Fernando, entrò (1210 circa) fra i canonici regolari di s. Agostino e studiò teologia nel monastero di S. Vincenzo presso Lisbona e quindi, per nove anni, in quello di Santa Croce a Coimbra. Entrato poi nell'ordine minoritico, prendendo il ...
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ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] in fiorentino da parte di Niccolò Sassetti, di professione mercante; tale riduzione, data alle stampe a Venezia nel 1506 da Vincenzo Bagli, fu da quest'ultimo fatta credere come opera propria. A. Hortis e L. Torretta hanno ristabilito la paternità di ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Silvestro Pietrasanta, Tesserae gentilitiae (Roma, 1637) e di Marco Antonio Ginanni, L’arte del blasone (Venezia, 1756), per citare e la mitra episcopale, simboli araldici del vescovo Vincenzo Giustiniani, oppure la pianta di Sant’Ivo alla ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] , Perù, Croazia uno ciascuno. Fra gl'italiani, oltre ai già menzionati, vanno anche ricordati: i vescovi Antonio M. Giannelli (1951), Vincenzo M. Strambi (1950), Gregorio Barbarigo (1960) e Giustino de Jacobis (1975); i fondatori Leonardo Murialdo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] X; già il 10 marzo aveva scritto a Piero di Antonio Pucci perché esercitasse pressioni sul papa a tal fine. Il in commenda le ricche abbazie di Chiaravalle (dal 1517), SS. Vincenzo e Anastasio delle Tre Fontane (dicembre 1517), St-Martin di Tournai ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...