CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Brugnoli, fu introdotto nello studio della filosofia da Vincenzo Bragadin e tanto profitto ne trasse che a diciotto i due codicilli si trova nell'Arch. di Stato di Venezia, Atti notaio Antonio Marsilio, 1209, n. 494 e 1217, VIII, 73-76. Le notizie ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] al posto di A. Baccelli, che era stato designato in un primo momento, al fianco di Enrico Scialoja, figlio maggiore di Antonio e suo antico allievo nella scuola napoletana, e di F. Mecacci (1876). Al Foro egli poi rimase sempre legato, anche quando ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] '52 pronunziò i voti. Dopo avere seguito il corso degli studi ecclesiastici, a vent'anni incominciò a insegnare grammatica e retorica nelle scuole primarie e secondarie dell'ordine calasanziano. Ma il ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] in moglie a un Biasio Facin sarto e di un fratello, Antonio, che sposò tale Malgaretta; il M. dovette invece rimanere pp. 847 s.; W.H. de Boer, Alcuni dipinti raffiguranti "S. Vincenzo" di Alessandro Maganza e F. M., in Arte veneta, LIX (2002), ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] 23 ag. 1631, dal C. al visitatore generale Francesco. Antonio d'Alargon che, il 15 settembre successivo, lo portò .3, ff. 80r-81r della Soc. nap. di st. patria. Sul ruolo di Vincenzo Corcione: Napoli, Bibl. naz., ms. I.C. 54. Sui rapporti tra Stato e ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] , dal 1716 al 1717, dove occupò una casa di proprietà del conte Antonio Scotti. Nel palazzo Scotti dipinse un ciclo pittorico su tela e a fresco Margherita; Piacenza, Palazzo Farnese (già in S. Vincenzo), S. Cecilia; Collezione privata, S. Cecilia, ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] di giurisprudenza di Andrea Alciato e quelli di filosofia di Vincenzo Maggi, legandosi d'amicizia inoltre al lessicografo e latinista V, VI) e da tre maturi studiosi come il Cardano, Antonio e Francesco Conti, cugini dell'autore (II, III, IV). ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] . 98), la cui mano è ben ravvisabile nella Madonna col Bambino e s. Vincenzo Ferreri (1744-46) della stessa chiesa (Arslan, 1956, p. 69; Cevese, 1963, p. 27), nel S. Antonio col Bambino ai piedi della Vergine (1748-50 ca.) della chiesa dei carmini di ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] ), composta da versi di vari autori - tra cui il figlio Giovanni Antonio -, alla cui composizione lavorò negli ultimi anni di vita.
Il G. comunicazione epistolare, che ricorre nella dedica a Vincenzo Gonzaga della raccolta di proprie lettere allestita ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] educazione. Veglia su di lui spiritualmente il padre Antonio Falcario, mentre lo istruisce nelle lettere un dotto . Così la linea successoria è assicurata. E, con la morte di Vincenzo (18 febbr. 1612) - preceduta da quella della moglie Eleonora il ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...