BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] accademia, la Tiberina. Ne fu primo presidente lo storiografo, Antonio Coppi; tra i fondatori troviamo, col suo amico Giacomo Ferretti allontanato dieci anni prima. Nel 1839, a spese di monsignor Vincenzo Tizzani e a cura di amici, vide la luce la ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] IV, p. 126) e fu l'oggetto dello scambio di sonetti fra Antonio Roviglione e il D. a cui s'è accennato sopra.
Del manoscritto di echeggiare abbastanza da vicino quello dell'arcade Gian Vincenzo Gravina, secondo cui "agl'intendenti in pittura piace ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ebbe a maestri non soltanto il padre Iacopo e il grande Antonio Vivarini, ma anche i famosi toscani, presenti a Venezia e morto e Annunciata; in predella, tre Storie di s. Vincenzo Ferreri).Anche in questo caso i documenti riguardano solo la ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] 'Agucchi, e collezionisti, e amatori d'arte come Vincenzo Giustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, il a adjouté les vies de l'Albano, du Guide, de Lodovico et Antonio Caraci, du Guerchin, Andrea Sacchi, etc., et de Carlo Maratti, qu ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] dei versi. Insieme alla poesia - che praticò con il letterato Antonio Tebaldeo, anch'egli suo precettore -, sviluppò un grande amore Bibbiena, che si definiva giocosamente suo "moccicone", Vincenzo Calmeta, Fabrizio e Vittoria Colonna, Jacopo d'Atri ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] e venne battezzato con il nome di Giovan Francesco Antonio. Gli è stato talvolta attribuito da alcuni studiosi come padre Tommaso ma subentrò una difficoltà che la ritardò di molto. Vincenzo Viviani, ex alunno di Galileo e matematico della corte ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] prima acquistato la contea di Ruvo di Puglia, ed i nipoti Antonio e Giacomo, figli del fratello Fabrizio. La sua biblioteca, che egli ginocchio davanti all'Assunta o se essa rappresenti il nipote Vincenzo.
Il C., che ebbe al suo servizio l'accademico ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] appaiono le posizioni febroniane, soprattutto quelle di Tommaso Antonio Contin e del gruppo veneto. In seguito si ;P.Sposato, Orientam. giansenistici nella vita e nel pensiero dell'ab. Vincenzo Troisi, in Arch. ster. delle prov. nap., n.s. XXXIV ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] de Beaufort, duca di Vendôme, riprodotta in una stampa da Antonio Bosio nel 1669 (Cicogna, IV, pp. 642 s.). 2002, pp. 555-568; A. Hopkins, V. Scamozzi e B. L., in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G. Beltramini, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] direttore generale e amministratore delegato, sostituito poi da Vincenzo Maranghi nel 1988.
Nondimeno Cuccia mantenne la medesima all’accorta capacità di negoziazione del nuovo presidente, Antonio Maccanico, nipote di Tino, secondo lo schema di ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...