LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Libellus ad Leonem X di Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini, composto nell'estate del 1513.
La S. Maria sopra Minerva e onorato di un monumento funebre disegnato da Antonio da Sangallo ed eseguito da Baccio Bandinelli e Raffaello da Montelupo.
Il ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse stato dato l'arredo del palazzo di S. Luigi de' fra i quali è stata riconosciuta la mano di Antonio Tempesta (anch'egli protetto e spesso utilizzato dal G ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] tutte donne, fosse affascinato dall'insegnamento del domenicano Vincenzo Ercolani della chiesa di S. Marco. La madre B. Barbiche, Città del Vaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. Hurtubise, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Romeo De Maio e di altri studiosi, il Centro studi Vincenzo Patriarca organizzava il primo dei convegni sorani che hanno dato 1560 e morì a Urbino nel 1635. Nipote del cardinale Giulio Antonio Santoro, che ne promosse la carriera, dopo la morte dello ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ambito delle attività caritatevoli. In un’omelia su s. Vincenzo, pronunciata proprio in collegio, il 27 settembre 1968, Casaroli dell’America Latina, in stretta collaborazione con mons. Antonio Samorè, già nunzio in Colombia e dal 1953 nuovo ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] della sua nascita, II, Milano 1897; E. Solmi, La controversia di Vincenzo Gioberti con il rosminiano G. B. di C., in Boll . stor pp. 65-78; C. Bergamaschi, Bibliografia degli scritti editi di Antonio Rosmini, I-II, Milano 1970, ad Indicem (nel vol. ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] . Intorno allo stesso periodo seppe che s. Vincenzo Ferrer aveva profetizzato la sua elevazione al trono pontificio costruzione di galee. Furono noleggiate alcune galee catalane; Antonio Frescobaldi fu autorizzato ad armare quattro galee a Porto ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Spinola. Segretario della Cifra fu nominato Vincenzo Ricci, uditore Ansaldo Ansaldi, segretario Pellegrino, Lecce 1994; E. Chiosi, Il buon governo pastorale. Gli anni di Antonio Pignatelli a Napoli, ibid., p. 101; S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ? esistono le banche cattoliche?
Sull’Italia paese di cattolici, Vincenzo Gioberti era stato chiaro quando scriveva: «che se altri può Finanze – Alberto de’ Stefani, Giuseppe Volpi e Antonio Mosconi – nel difficile compito di conciliare la politica ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] a quelli recuperate, una Signoria che assegnò al nipote Antonio Piccolomini con il titolo di vicario apostolico. Sisto sul modello dei Filippini, l'Oratorio di Gesù; nel 1625 s. Vincenzo de' Paoli istituì i Preti della Missione, o Lazzaristi, nel ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...