DIEDO, Francesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli, l'8 dic. 1560, primo dei tre figli maschi di Antonio e Cecilia Correr quondam Anzolo; Vincenzo e Anzolo furono [...] i suoi fratelli minori.
Appartenente a una casata patrizia di antico lignaggio, ma a un ramo della stessa piuttosto periferico, il D. trascorse un'infanzia aggravata dalla immatura scomparsa del padre, ...
Leggi Tutto
BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] parte anche il fratello Battista, contro gli artefici neri, nelle cui file erano invece i cugini Battista, Vincenzo e Gerolamo, figli di Giovanni Antonio. È probabile che anche il B., come i fratelli Battista e Martino, fosse ostile ai Francesi e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] ... Verso il principio della passata està venne da Trani un tal Vincenzo Romano: come pugliese mi venne a visitare e mi disse aver liberale. Nel 1873, alla morte del fratello Andrea Antonio già succeduto al primogenito Riccardo, aggiunse il titolo ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] a Giorgio Corrado Willes di Spira; Susanna, sposa di Antonio Dangers di Ginevra; Maddalena, sposa in prime nozze che non aveva trascurato i legami con Ginevra, ebbe ospite Vincenzo di Fabrizio Burlamacchi, mandato in Germania dai suoi tutori, Cesare ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] che si erano coadunati ad Aversa. Sotto il comando di Vincenzo Tuttavilla il C. partecipò agli scontri svoltisi vicino ad Angri si andavano allora placando i contrasti fra il viceré, Pedro Antonio d'Aragona, che cercava di appoggiarsi all'eletto del ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] Nell'aprile del 1648 il C. fu mandato, insieme con Vincenzo Tuttavilla, a Salerno, a combattere contro le truppe del duca Capece Galeota, duca della Regina, dalla quale ebbe Ettore, Antonio, Nicola, Domenico e alcune figlie.
Morì a Napoli il 17 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] valente giostratore, uccise in un improvvisato torneo Giovanni Antonio Caldora. Pare che la proposta di correre una lancia Dianora Caracciolo e Caterina di Capua e quattro figli, Diomede, Vincenzo, Geronima e Cornelia.
Le imprese del C. fecero molta ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] in Basilicata e successivamente - con strumento del 10 giugno 1772, approvato dal re il 7 sett. 1775 - dal principe di Fondi, Vincenzo di Sangro, il feudo di Gesualdo per oltre 40.000 ducati; il 4 apr. 1787 acquistò infine Atella.
Nel 1797 il C ...
Leggi Tutto
BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] egli fu inviato, insieme con il notaio Antonio Bellotto, a Caraglio per procedere contro gli eretici di Giulio Cambiano di Ruffla dal 1542 al 1611 con note illustrative di Vincenzo Promis, in Miscellanea di storia ital., IX (1870) pp. 205, 207 ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] della Camera apostolica di Perugia per la morte di Vincenzo Vibi, il cardinale camerlengo Raffaello Riario chiamò a ricoprirla fiorini.
Nel 1515 fu prescelto dal legato pontificio, cardinale Antonio Maria del Monte, tra i tre consultori dei Dodici ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...