DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] 'altare raffiguranti La Vergine col Bambino ed i ss. Agostino, Antonio abate, Carlo e Francesco e L'Ultima Cena. Del 1622 s. Francesco,olio su tela); S. Eustorgio, cappella di S. Vincenzo Ferrer (Madonna col Bambino, s. Francesco e s. Lucia,olio su ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] del 1625, la visita, condotta da monsignor Antonio Seneca, fu rivolta a verificare le condizioni interne letto.
Il 2 agosto, ultimo suo atto pubblico, ricevette dal discepolo Vincenzo Berro la comunione, gesto immortalato in un celebre quadro di V. ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] principali esponenti delle due fazioni, fra i quali i fratelli del L., Vincenzo e Giovanni, e il cugino Angelo.
Il 30 apr. 1500 il nota la sapienza giuridica, si rivolse il notaio Antonio di Simone Petrarca, incaricato dal Consiglio comunale della ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] ospedale gestito dall'Ordine dei terziari francescani, fondati da Antonio Piacentini; ai primi anni dell'episcopato del L. IV facoltà di sopprimere il monastero cittadino di S. Vincenzo e di annetterne le rendite al patrimonio del capitolo cattedrale ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] di Lecce, vi seguì gli studi di logica sotto la guida di Antonio da Lecce e il 7 luglio 1631 pronunciò i voti solenni. ove studiò filosofia (1633-1634) sotto la guida del gesuita Vincenzo Colella. Destinato a Lecce per i corsi di teologia, per ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] perché per la prima volta è accennato il paragone con Vincenzo Ferrer ed è inoltre espressa la dottrina dei cinque anni trattò di abbandono: il 31 ag. 1431, infatti, il milanese Antonio da Villa, che nel 1420, pur coniugato, aveva ricevuto dal ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] con quelle precedenti. Scrisse infatti tre elogi sacri (due di s. Vincenzo de' Paoli, Torino 1795 e 1797, e uno di s. virtù del trono. Cantata per la nascita di s.a.r. don Antonio di Braganza principe di Beira, Parma 1796). Dal 1793 sino almeno al ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] a nunzio ordinario in Portogallo, datata 28 settembre, al posto di Vincenzo Bichi. In quel periodo le relazioni tra il Portogallo e la la notizia della morte dell'ultimo duca di Parma, Antonio Farnese, avvenuta nel gennaio 1731, e negli ultimi vani ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] 1938 (Don Bosco, sei scritti e un modo di vedere)e gli articoli dati alla torinese Rivista dei giovani diretta dal salesiano don Antonio Cojazzi.
Il B. morì a Roma il 3 apr. 1966.
Aveva consumato tutta la sua esistenza senza che gli fosse concesso di ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] a Pistoia, insieme con un fratello più piccolo, Vincenzo, il G. seguì Cosimo a Padova, dove il 2 dic. 1575, quando la diocesi di Assisi fu assegnata al suo successore, Antonio Lorenzini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Priorista Franchi, ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...