ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] . fu nominato da Clemente VII, in sostituzione di Vincenzo Pimpinella, arcivescovo di Rossano, vicelegato di Perugia da perché la ricerca è complicata dalla contemporanea presenza di un Antonio di Bartolomeo Ercolani, che nel 1480 si era addottorato ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] fanno costante riferimento altri inquisiti in processi di molti anni dopo (ad esempio un don Vincenzo Prato nel 1545; il noto libraio Antonio Gadaldino nel 1555). Più importanti sono le notizie superstiti dell'inchiesta che il cardinale Morone ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] e Bologna, poi segui dal 1727 al 1729 lo zio paterno Marc'Antonio a Zante, dove si dedicò al greco, all'ebraico e al francese grazia, rimasto manoscritto ma significativamente rivisto da Vincenzo Patuzzi e Giambattista Guadagnini. Scrisse anche un ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] (Girolarna sposò Giuliano Mancini, Laura prima Antonio Teoli, poi Innocenzo Del Bufalo; Giulia sposa a Girolamo Altieri; Lucrezia a Ludovico Mattei; Porzia, infine, fu maritata a Vincenzo Leni).
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Arm. XXIX, Div. Cam., ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] e n. 23). Nei suoi viaggi incontrò e conobbe sant'Antonio da Padova. Carattere gioviale e per natura avidissimo di sapere, medievali, cui attinsero liberamente i posteri, in particolare Vincenzo di Beauvais, Iacopo di Varazze, Pietro Calò, Stefano ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] S. Giovanni in Laterano l'anno del giubileo 1725…, pubblicato a Roma nel 1728 sotto lo pseudonimo di Giuseppe Francesco Antonio Del Buono.
Le vicende di questo resoconto del F. si intrecciarono strettamente con quelle che agitarono il concilio stesso ...
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FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] nel 1701-02. Nel 1688 sposò la contessa Felicita, figlia del conte Vincenzo Giovagnoni. Da questo matrimonio nacquero nel febbraio 1689 Ginevra e l'anno successivo Fabio Antonio. Partecipe della vita culturale cittadina, il F. ospitava nella sua casa ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] funerali di Maria Adelaide Clotilde di Borbone, che venne pubblicata postuma nei Panegirici e discorsi sacri del canonico Antonio Cabras cagliaritano (Cagliari 1833).
La storiografia ottocentesca sarda (dal Martini, al Tola, al Siotto Pintor) ebbe a ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] definitivamente al D. anche una maliosa S. Lucia, pure in una chiesa di Triggiano, la pala d'altare di S. Vincenzo nel complesso ex conventuale di S. Domenico in Rutigliano e la Madonna del Suffragio nella chiesa matrice di Turi (quest'ultima ancora ...
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CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
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Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] dall'abate benedettino del monastero di S. Teofredo ad Antonio di Siamondo (II): i discendenti ne mantennero il titolo anche dopo aver e vi fece anche erigere la cappella di S. Vincenzo Ferreri, in occasione della sua canonizzazione (1458).Nel 1463 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...